Audi TT Quattro Sport: recensione
A quattro anni dal lancio della seconda generazione, l’Audi TT riaffila le armi cominciando da alcuni ritocchi all’estetica. Ecco che nasce la nuova Audi TT Quattro Sport: paraurti diverso e più avvolgente, fari fendinebbia inseriti in cornici cromate, parafanghi allargati e cerchi delle ruote di nuovo disegno.
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Audi TT Quattro Sport: prestazioni e caratteristiche principali
La posizione di guida rimane ottimale, con ampie regolazioni che permettono a tutti di trovarsi a proprio agio. I motori sono stati resi più efficienti, cominciando dal turbodiesel 2.0 TDI da 170 Cv che consuma meno e ha più coppia motrice rispetto a prima. In gamma compare anche la versione 2.0 TFSI da 211 cv, con un quattro cilindri di 1968 cc che sostituisce il precedente motore, sempre turbo a iniezione diretta, da 200 cv. La TT ha mantenuto le caratteristiche di grande affidabilità di guida che la caratterizzavano, con prestazioni e risposte migliorate da parte di entrambi i motori. La tenuta di strada è notevole, con una progressiva tendenza ad allargare la traiettoria in curva. Volendo, i più accaniti amanti della guida sportiva possono trovare paradossalmente troppo facile e prevedibile il comportamento dell’auto, comunque sicura su ogni tipo di tracciato. Ottimo anche il cambio S tronic a doppia frizione, alternativo in opzione al classico sei marce manuale. La frenata è rassicurante, con uno sterzo che può essere reso più sportivo nella taratura da un apposito tasto che rende più immediate anche le risposte del motore. Ulteriori modifiche hanno interessato la zona inferiore del paraurti posteriore, il cosiddetto diffusore aerodinamico, la griglia della grande presa d’aria anteriore, i tubi di scarico e i fari dietro. Sono stati inoltre inseriti 12 led nel bordo inferiore dei proiettori allo xeno, che però fanno parte degli equipaggiamenti in opzione per la TT. La vettura continua a essere disponibile con carrozzeria Coupè oppure Roadster, con versioni a due oppure quattro ruote motrici. A bordo le novità non hanno riguardato l’impostazione della plancia e dei sedili quanto piuttosto le finiture. Si possono notare inserti in alluminio e in plastica che ricorda questo metallo, oltre a bordi di colore nero brillante. La gamma dei colori per gli interni è stata allargata, con la possibilità di disporre di uno speciale tipo di selleria in pelle che abbassa di circa 20 gradi la temperatura della propria superficie quando l’auto è esposta al sole. L’abitabilità rimane ottima per due persone mentre sulla Coupé i due posti dietro rimangono di fortuna, anche se poi è possibile abbattere gli schienali per aumentare lo spazio a disposizione dei bagagli.
Aspetti positivi
Gli aspetti positivi sono rappresentati dalle elevate prestazioni e dalla comodità interna.
Aspetti negativi
Un aspetto negativo potrebbe essere il prezzo un po’ elevato.