Bruce Springsteen: carriera del celebre cantante
Uno dei più importanti artisti del panorama musicale degli anni Ottanta: Bruce Springsteen.
Gli esordi
In palese conflittualità col padre che non ama l’attenzione del figlio verso il mondo della musica, Bruce Springsteen iniziò a suonare in un gruppo nel 1966, ottenendo un discreto successo nel mondo dei ragazzi. Allo scoppio della Guerra in Vietnam il batterista del gruppo fu arruolato e perse la vita. Questo fatto incise notevolmente sulla personalità di Bruce che, per tutta la vita, mostrerà un’attenzione verso la vita dei reduci, sia personalmente che artisticamente. Anche lui era stato chiamato al servizio militare ma, a causa di un grave incidente quando aveva 17 anni, venne riformato. Dopo il tentativo fallito di sfondare a New York, Bruce ritorna nel New Jersey, ad Asbury Park, una località che poteva offrire buone opportunità di successo nel campo musicale e riuscì a farsi notare, entrando nuovamente in una band, quella che diventerà in seguito la Bruce Springsteen and The E Street Band, che non riuscì però ad ottenere nessun contratto.
Ritornò a New York, dove provò a sfondare come solista e, quando fu ingaggiato dalla Columbia Records con un contratto di collaborazione per la pubblicazione di 10 album, decide di richiamare la E Street Band e, nel giro di pochi giorni, incisero insieme una scaletta di dieci brani che, subendo delle modifiche, vennero pubblicati nel 1973 nel primo album Greetings from Asbury Park, N.J. che, ispirandosi alle esperienze personali di Springsteen, come molti critici notarono, si avvicinava però ad uno stile simile a quello di Bob Dylan. Cinque mesi dopo viene pubblicato The Wild, The Innocent & The E Street Shuffle, album con sonorità più vicine al rock&roll. Il grande successo arrivò con Born to Run (1975), che fece di Springsteen uno dei più importanti rocker degli anni Ottanta. Dopo un periodo meno luminoso negli anni Novanta, Springsteen ritorna in auge con The Rising, realizzato dopo l’11 settembre 2001, e altri lavori di grande successo.
Stile e testi
Lo stile musicale di Springsteen è caratterizzato da uno stile prettamente rock che subisce le influenze di altri stili più popolari come r’n’b e folk. I testi della prima parte della carriera, illustrano la condizione della gioventù e della classe operaia americana. Tema altrettanto frequente è il “sogno americano”, visto da Springsteen come un’illusione o una meta difficile da raggiungere. Ma la sua musica è stata anche oggetto di denuncia sociale come American Skin, sul ragazzo di colore ucciso dalla polizia per aver estratto dalla tasca dei pantaloni un portafoglio o Born in the U.S.A., uno dei suoi brani più famosi, che parla della Guerra in Vietnam.