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Buell XB-12 R: Test Ride e specifiche tecniche

La prova su strada della Buell XB 12 R mette in luce pregi e difetti di questa moto, caratterizzata da dimensioni piccole e da un motore da 100 cavalli. Vediamo, dunque, le specifiche tecniche del mezzo in questione.

Com'è

Andiamo alla scoperta delle doti più interessanti della Buell XB-12 R. Abbiamo a che fare con una moto dotata di propulsore bicilindrico, in grado di erogare una potenza massima di 100 cavalli a 6600 giri. La cilindrata è di 1203 centimetri cubi, mentre il picco di coppia, raggiunto a 6mila giri, è di 109 Newton metro. Le dimensioni nel complesso spiccano perché sono davvero contenute. Ciò non significa, però, che la posizione di guida, pur molto raccolta, risulti costrittiva. I comandi sono posizionati in maniera razionale, così da poter essere raggiunti senza problemi dal pilota, anche se occorre precisare che non sono il top dal punto di vista delle finiture. Per quel che riguarda gli aspetti più tecnici, il motore è situato nel telaio serbatoio in alluminio (nel senso che la benzina, 14 litri al massimo, si trova dentro le travi del telaio; allo stesso modo, nel forcellone posteriore si trova l’olio motore). Un altro aspetto che merita di essere messo in evidenza riguarda il terminale di scarico, situato sotto il motore. Per quanto concerne il test ride vero e proprio, l’esperienza di guida in sella a questa Buell è decisamente piacevole. Il cambio non è certo rapidissimo e preciso, e obbliga chi guida ad accompagnare la leva selettrice, eppure la guida è fluida e regolare. La risposta del motore è pronta, anche alle sollecitazioni più impegnative: merito della coppia sempre disponibile e molto consistente.

Aspetti positivi

- A dispetto delle dimensioni contenute, la posizione di guida non è per nulla scomoda, e la sella è accogliente.

Aspetti negativi

- Per quel che riguarda gli aspetti meno positivi relativi alla XB 12 R Buell, occorre mettere in evidenza che la frizione risulta abbastanza modulabile.
- Il vero punto debole di questa moto, però, va individuato nell'impianto frenante, che non è in grado di assicurare staccate poderose come sarebbe lecito attendersi.
- Il cambio non è il massimo della precisione.

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