Che tempo che fa: recensione

La trasmissione televisiva “Che tempo che fa” va in onda tutti i sabati e le domeniche, dalle ore 20.10 circa su Rai 3. IL programma è trasmesso dal settembre 2003 e riscuote da sempre un grande successo di pubblico.

Cast e struttura della trasmissione

Le puntate sono strutturate sulle interviste svolte dal conduttore, Fabio Fazio, e sulla presenza di alcuni personaggi fissi. Il conduttore è affiancato dalla bellissima Filippa Lagerback sin dalla seconda stagione (nella prima era presente Ilary Blasi).
Fra gli ospiti fissi si può ricordare Luca Mercalli, metereologo, che presenta il tempo per la settimana e Flavio Caroli, esperto di storia dell’arte, che con un linguaggio semplice, ma di impatto propone un tema ripercorrendolo attraverso l’arte figurativa o illustra la vita e le opere di pittori famosi.
La vera star della domenica sera è, però, Luciana Littizzetto, il cui spazio è spesso uno dei più attesi dai telespettatori. La comica torinese riporta i fatti salienti della settimana con la sua verve graffiante e sarcastica. La comicità dirompente si crea anche grazie alla partecipazione del conduttore, che funge da spalla per la Littizzetto. Insieme possono sembrare realmente un duo comico e consolidato. Nell’ultimo anno al cast del programma si è aggiunto anche Massimo Gramellini, vicedirettore de La Stampa, e affermato giornalista italiano. Anche lui ripercorre i fatti più significativi della settimana, creando una classifica semi-seria che viene discussa con Fabio Fazio. Nelle diverse edizioni che si sono succedute in questi anni hanno fatto parte del cast anche molti comici del panorama italiano come: Antonio Albanese, Aldo Giovanni e Giacomo, Antonio Cornacchione, Teo Teocoli, solo per citare alcuni fra i più importanti.

Particolarità del programma

Il successo della trasmissione è dettato da una scelta molto accurata degli ospiti che spaziano da importanti autori letterari a personaggi del cinema e della televisione, da personalità impegnate nella lotta alla criminalità alla mafia fino a esponenti di spicco della politica e dell’economia.
Le interviste sono sempre svolte in modo puntuale e profondo in modo da approfondire tematiche di sicuro interesse. A ciò si associa, però, un tono leggero e fresco che ne permette una visione spensierata, anche se sempre volta a sviluppare una maggiore funzione riflessiva nel telespettatore.
La trasmissione sembra essere apprezzata indipendentemente dalla fascia d’età: è molto seguita da un pubblico giovane, ma anche dagli adulti e da chi è più in là con gli anni. Questa particolarità è dovuta anche ai temi di carattere trasversale che vengono trattati.