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Franco Franchi: biografia e filmografia dell'attore e comico

Ripercorriamo le tappe fondamentali della vita e del percorso cinematografico di uno dei più noti e amati attori e comici del panorama artistico italiano.

Dagli esordi fino ai successi cinematografici

Francesco Benenato, in arte Franco Franchi, nacque a Palermo il 18 settembre 1928.
La sua famiglia era molto numerosa e poverissima. Il padre, muratore, lavorava saltuariamente e tentò anche la via dell'emigrazione, rimanendo lontano dai propri cari per lunghi periodi; nonostante sua madre fosse impiegata in una 'manifattura' la situazione era critica.
Per tali motivi Franco cominciò a lavorare molto presto per sopravvivere, abbandonando la scuola, frequentata fino alla terza elementare.
Iniziò facendo il 'madonnaro' e in seguito fece il pasticcere.
Portato fin da bambino per la comicità e attratto dalla musica, entrò a far parte degli 'striscianti', dei musicisti girovaghi il cui repertorio era costituito soprattutto da cantilene da suonare per case e vicoli. Grazie a queste esibizioni, spesso anche personalizzate da Franco e clownesche, fu notato da Salvatore Polara, grazie al quale entrò nei 'posteggiatori', le cui esibizioni avvenivano nelle piazze. Francho, grazie al proprio talento comico, presto comprese di essere diventato indispensabile per il gruppo.
Nonostante i successi con i 'posteggiatori', arrivò per Franco il momento di cambiare strada così, dopo il servizio militare, cominciò a frequentare ambienti diversi, sognando di fare teatro: quest'ultimo arrivò nel 1950 (all'età di 22 anni) con il debutto al 'Golden' di Palermo. Nei primi anni '50, dopo il matrimonio con Irene Gallina, ci fu l'incontro con Ciccio Ingrassia, e il primo spettacolo in coppia a Castelvetrano.
Iniziò così una lunga collaborazione che li portò a girare insieme ben 132 film, con grandi successi e voluminosi incassi.
Il primo lungometraggio, 'Appuntamento a Ischia', di Mario Mattoli, arrivò nel 1960.
Degni di nota sono, inoltre:
- 'I due mafiosi', di Giorgio Simonelli, '002 Agenti segretissimi', di Lucio Fulci, e 'I due toreri', di Simonelli, del 1964;
- '002 Operazione Luna', di Lucio Fulci, del 1965;
- 'Come svaligiammo la Banca d'Italia', di Lucio Fulci e 'I due sanculotti' e 'I due figli di Ringo', di Giorgio Simonelli, del 1966;
- 'I barbieri di Sicilia', del 1967, 'Ciccio perdona...io no!' e 'I nipoti di Zorro', del 1968, tutti diretti da Marcello Ciorciolini;
- 'Amici più di prima', del 1976.

Dagli anni '80 al 1992

Durante gli anni '80 Franco Franchi diresse la propria carriera anche verso ruoli più impegnati: lo ritroviamo, ad esempio, in 'Kaos', del 1984, di Paolo e Vittorio Saviani, tratto da 'Novelle per un anno' di Pirandello.
Nel 1989 ricevette un avviso di garanzia, con conseguente processo, dal quale uscì prosciolto, ma inevitabilmente provato.
Nel 1992, causa un attacco cardiaco, subì un ricovero in ospedale; soffriva di cirrosi epatica e nel dicembre dello stesso anno morì a Roma.

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Cinefilo radicale, regista, sceneggiatore e produttore, quentin tarantino (27 marzo 1973) inizia la sua convivenza viscerale col cinema già da giovanissimo come videonoleggiatore a los angeles. appassionato di generi minori, dai film di "serie b" italiani agli "spaghetti western" di sergio leone passando per gli "splatter" horror americani. dopo piccole produzioni (semi amatoriali) e brillanti collaborazioni in veste di sceneggiatore (scrisse infatti natural born killers per o. stone) esordisce sul grande schermo con le iene (1992) e come produttore esecutivo con killing zoe di roger avary (1994). noto, oltre che per lo stile "pulp" di cui è il riferimento indiscusso nel cinema, anche per le piccole parti che ritaglia per sé nei suoi film. le sue scene rappresentano spesso un omaggio ai film, agli attori e ai regsti che hanno influenzato la sua formazione: da sergio leone, ai ninja movies giapponesi, da bruce lee a mario bava (maestro italiano dell'horror anni settanta).