Il Mattino di Napoli: recensione e storia
Era il 16 Marzo del 1892 quando a Napoli fu pubblicato il primo numero de “Il Mattino”, voluto e fondato da Eduardo Scarfoglio (Paganica, 26 settembre 1860 – Napoli, 6 ottobre 1917,poeta, giornalista e scrittore) in collaborazione con Matilde Serao (Patrasso, 7 marzo 1856 – Napoli, 25 luglio 1927, scrittrice, giornalista e autrice di opere).
Il Mattino negli anni
La prima copia era formata da quattro pagine su un unico foglio, con data Mercoledì giovedì 16 – 17 Marzo 1892, in cui sotto il titolo compariva la dicitura “con gli ultimi telegrammi inviati da corrispondenti speciali durante la notte”, questo stava a significare che comunque dalla trasmissione della notizia alla sua pubblicazione passavano anche alcuni giorni. Sulla prima pagina del primo numero c’era un lungo editoriale di Scarfoglio stesso (primo direttore) che illustrava ai lettori come e perché aveva voluto la nascita del nuovo quotidiano. I prezzi erano i seguenti: un anno L. 12, sei mesi L. 6, tre mesi L. 3, con l’abbonamento che decorreva dal giorno sedici di ogni mese.
Già dopo poco tempo, il Mattino si affermò in tutta la città partenopea e nel resto della regione mantenendo il suo primato di quotidiano più letto. Durante gli anni ha mantenuto un certo orientamento politico vicino ai liberal democratici e ai social democratici. Fino a tutti gli anni Novanta la sua linea era marcatamente di centro, mentre negli ultimi anni ha voluto modificare la sua linea come indipendente, essendo vicino sia alle amministrazioni di centro destra che di centro sinistra. Attualmente la sua tiratura media è di circa 82.000 copie, nonostante abbia subito una flessione di circa 30.000 copie rispetto ai picchi degli anni precedenti di vendita.
Il giornale è stato da sempre punto di riferimento dell’informazione regionale e del mezzogiorno d’Italia, anche grazie alle sue varie edizioni: Nazionale, City (Napoli), Circondario Nord, Sud1 e sud2, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno.
Sulle sue pagine scrivono i migliori giornalisti non solo regionali ma anche di livello nazionale.
Molti hanno fatto servizi contro la criminalità, la politica, la questione meridionale, i problemi delle varie città. Scalpore fece l’assassinio nel 1985 del cronista Giancarlo Siano ucciso dalla Camorra e al quale dal 2004 Il Mattino ha intitolato un premio.
Il Mattino oggi
Dal 24 Novembre 2008 è anche possibile sfogliare le sue pagine sul web (Ilmattino.it) che hanno come priorità l’interesse dell’informazione regionale. È anche il giornale, per quanto riguarda lo sport, più vicino alla SSC Napoli, che non disdegna di criticare o elogiare in prima pagina.
Il quotidiano si presenta oggi con foto a colori ed il classico gallo inserito tra le lettere del titolo.