Lancia Stratos, un'auto stravagante

La Lancia Stratos è un'auto dal design senza dubbio stravagante: prodotta negli anni Settanta, su disegno di Marcello Gandini, si caratterizza per una velocità di punta di 230 chilometri orari. Vediamo, dunque, quali sono le specifiche tecniche della macchina.

Caratteristiche

Andiamo alla scoperta delle caratteristiche più rilevanti relative alla Lancia Stratos. Abbiamo a che fare con una vettura coupè, disegnata per Bertone da Marcello Gandini, che è stata prodotta tra il 1973 e il 1976. Dal punto di vista tecnico, si fa apprezzare per un motore centrale, con alesaggio e corsa di 92.5 x 60 millimetri, da sei cilindri a V con angolo di bancata di 65 gradi. La cilindrata è di 2418 centimetri cubi, e la potenza massima è di 190 cavalli, raggiunti a 7700 giri al minuto. In realtà, il propulsore utilizzato per le competizioni arriva fino a 240 cavalli, che diventano addirittura 270 nella versione a quattro valvole per cilindro, e 420 nella versione con turbocompressore. La velocità massima è di 230 chilometri all’ora. L’alimentazione è garantita da tre carburatori invertiti con doppio corpo Weber, mentre la distribuzione è a doppio albero a camme in testa. Il picco di coppia si raggiunge a 4mila giri, a 23 kgm. Le sospensioni anteriori sono a quadrilateri deformabili, indipendenti, con ammortizzatori telescopici e molle elicoidali, mentre i freni sono tutti a disco Girling, ventilati. Nota anche come Dream Car, la Stratos ha un’accensione elettronica, mentre dal punto di vista dei consumi, un litro di carburante è sufficiente per percorrere appena sette chilometri.

Aspetti positivi

- Tra i punti di forza della macchina, non si può non citare il design decisamente particolare che la caratterizza, con uno stile unico e inconfondibile che a distanza di quattro decenni è rimasto nella memoria degli appassionati e degli addetti ai lavori.
- Vanno segnalate, naturalmente, anche le prestazioni su strada, con una tenuta eccellente, anche sul bagnato, e con un impianto frenante perfetto, ben equilibrato e calibrato.

Aspetti negativi

- Per quel che riguarda gli aspetti meno positivi relativi a quest'auto da 190 cv, occorre mettere in evidenza che l'assetto sportivo finisce per compromettere, almeno in maniera parziale, il confort di guida.