Natalie Portman: biografia dell'attrice

Forse la ricordate nel ruolo della piccola orfana spaventata che teneva sempre con sé una pianta, salvata dal Jean Reno di Leon. A distanza di tanti anni, Natalie Portman è una delle attrici più belle e brave di Hollywood.

L'inizio

Natalie Portman è nata nel 1981 in Israele. Ha la stessa età del numero dei suoi film, esattamente 30. Verrebbe da chiedersi come abbia fatto a girare tutti questi film e contemporaneamente laurearsi in Psicologia ad Harvard. Eppure Natalie è una di quelle persone a cui tutto sembra riuscire facile, e molto bene anche.
Natalie si trasferisce dalla sua terra natale in America a soli 3 anni, andando a vivere a New York. Studia danza fin da piccola e, data la sua precoce bellezza, ottiene qualche impiego come modella. La svolta
Sarà stato il destino, una fortunata coincidenza o forse una predestinazione, ma a soli 13 anni diventa la piccola protagonista del film del regista francese Luc Besson, Leon. Il film parla di lei, Mathilda, figlia inconsapevole di un trafficante al quale il governo dà la caccia. In un tragico scontro a fuoco tutta la famiglia di Mathilda viene massacrata, e la piccola trova rifugio e protezione in un improbabile killer, Jean Reno. Fu l'inizio del suo successo. Da lì Natalie interpreterà un film all'anno, cercando di conciliare gli studi (era appena adolescente) con una carriera cinematografica che stava esplodendo.

Ruoli famosi e premi

Ruoli famosi
Natalie è stata il volto della regina Amidala nella saga di Star Wars, la musa di Francisco Goya nel film L'ultimo Inquisitore, e poi Evey, la ragazza amata da V nel celebre film V per Vendetta. Un altro ruolo che sembrava perfetto per lei è stato quello di Molly, impiegata nella bottega delle meraviglie di Mister Magorium. Premi e riconoscimenti
Sono molti i premi vinti da Natalie nella sua carriera. Nel 2002 vinse il Teen Choice Awards come miglior attrice per il film di Star Wars, episodio II; nel 2004 fu premiata per il film Closer come miglior attrice non protagonista e l'anno successivo ricevette per lo stesso film un Golden Globe. Anche V per Vendetta le regalò fortuna e un Saturn Award. Per il film Cigno Nero ricevette critiche eccellenti, un golden globe e infine l'Oscar. Vita privata
Natalie ha un figlio di nome Aleph, nato dal suo incontro con il compagno Benjamin Millepied. Benjamin è un ballerino che Natalie ha conosciuto sul set del film il Cigno Nero, nel quale il suo futuro partner interpretava un coreografo.
Nella vita privata è vegana e dichiara di essere molto legata alla sua terra.