Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Red TV, la creatura fallita di Massimo d'Alema

Nata e morta nel giro di un anno e mezzo, Red TV è stata una rete televisiva voluta da Massimo D'Alema come cassa di risonanza per le sue idee politiche, con l'obiettivo di farne un canale generalista.

La nascita e il progetto di Red TV

Nel 2008 nasce Red TV, un canale televisivo tematico che prende il posto di Nessuno TV, network dedicato alla politica e alla satira in onda nel 2005. La nuova collaborazione proprio tra Nessuno TV e Italianieuropei, fondazione politica ideata e presieduta dal membro del Partito Democratico, ex segretario del PDS ed ex Presidente del Consiglio Massimo D'Alema, porta alla nascita di Red TV, che prende il nome dell'associazione affiancata ad Italianieuropei, ReD (Riformisti e Democratici). Il canale va in onda, come precedentemente Nessuno TV, sul numero 890 di Sky.
L'obiettivo è la costruzione di una rete generalista, che abbia al centro la politica, ma si dedichi anche alla cultura, alla musica e all'intrattenimento. Fin dall'inizio le polemiche nascono proprio su quale sia la visione politica di Red TV: quella di Massimo D'Alema, ideatore e mentore del progetto, o quella del Partito Democratico? Gli addetti ai lavori hanno pochi dubbi: quella di D'Alema.

Obiettivi non raggiunti e chiusura

Alla notizia del lancio del canale circolano grossi nomi della politica e dell'informazione, dati per certi come conduttori o collaboratori. Claudio Caprara, storico collaboratore di D'Alema e a capo di Red TV, parla di Bobo Craxi come dj, Pietro Folena (fuoriuscito dal PD) come commentatore politico, Lucia Annunziata come giornalista di punta. Gli osservatori politici notano subito che Red TV potrebbe essere l'ennesima causa di scontro tra D'Alema e lo storico rivale Veltroni, che poco prima aveva lanciato la web tv YouDem, anche se i diretti interressati si affrettano a smentire. Red TV comunque inizia le sue trasmissioni in concomitanza con la maratona elettorale americana e propone subito i suoi volti di punta, tra cui Lucia Annunziata, Rula Jebreal e Mario Adinolfi, membro del PD candidato alle primarie del 2005. Il riscontro di ascolti non è alto, dopo un lancio in pompa magna di Red TV non si parla più e persino il fondatore sembra dimenticarsene. Della creatura voluta da Massimo D'Alema si torna a parlare a fine febbraio 2010, quando ne viene annunciata la chiusura, che implica la cassa integrazione per i dipendenti (non molti per la verità). La direzione accusa il taglio dei fondi per l'editoria contenuta nel decreto Milleproroghe del governo Berlusconi, ma l'impressione è che la montagna abbia partorito un topolino, fagocitato poi nel mare della comunicazione. Red TV ha sempre avuto pochissimo seguito, non è mai divenuta quel canale generalista che aspirava a essere e piano piano i grossi nomi del giornalismo e della politica hanno lasciato.

Stessi articoli di categoria TV e Personaggi

Topolino e Minnie: storia dei personaggi della Disney

Topolino e minnie: storia dei personaggi della disney

Topolino e minnie sono stati compagni di un periodo spensierato della vita di tutti noi e oggi rimangono nell'immaginario collettivo di chi non li legge più ma li ricorda.
Carlo Rota, l'attore

Carlo rota, l'attore

Carlo rota, l'attore canadese di origini italiane, ha raggiunto la meritata fama grazie alle sue innumerevoli apparizioni in diverse serie televisive.