Sara Tommasi: informazioni sulla showgirl, attrice e modella italiana
Chi non conosce Sara Tommasi, probabilmente non ha mai letto il giornale negli ultimi mesi. Ecco qualche informazione sulla vita e sulla carriera della starlette italiana.
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Biografia e carriera
Sara Tommasi nasce a Narni, in Umbria, il 9 giugno del 1981. Laureatasi alla Bocconi di Milano in finanza, subito vira la sua carriera da accademica ad artistica, conseguendo un diploma di recitazione e dizione presso il CTA della città ambrosiana. Ha anche seguito uno stage di recitazione presso l'Actor's Studio di New York City.
Nel 2002 arriva il suo primo lavoro, infatti diventa veejay per All Music, poi valletta per il Paolo Limiti Show e nel 2004 inviata del programma con tutto il cuore. Saltellando fra i concorsi di valletta e velina, approda nel 2006 all'isola dei famosi, raggiungendo il quarto posto al reality show, cosa che le dà una certa notorietà e le consente anche di fare un calendario sexy per la rivista Max.
Prova allora a sfondare nel cinema trasferendosi da Milano a Roma (lasciando l'agenzia di Lele Mora), ma a quanto pare non è tagliata e il successo si arena ancor prima di arrivare.
Altro tipo di notorietà è quello che le giunge per essere stata coinvolta nel caso Ruby Gate, il "fattaccio" politico - sessuale che ha coinvolto il premier Berlusconi e altri volti noti.
Il Ruby Gate
La bella soubrette si è trovata così a dover fare i conti con i giornalisti e i paparazzi che hanno cominciato a pedinarla per scoprire tutto su di lei, sui suoi spostamenti e la sua vita privata. La Tommasi si dice estranea ai fatti, anche se in un'intervista a una nota rivista femminile, avrebbe detto di essere stata vittima di persecuzioni da parte di determinate persone, di aver ricevuto pressioni e di essere stata drogata per meglio indurla al sesso. In più la Tommasi sostiene che le sia stato impiantato un microchip nel corpo.
Su tutte le testate giornalistiche e sul web sono poi rimbalzati gli sms che la starlette avrebbe inviato dal suo cellulare al premier e alla “compagnia del Bunga Bunga”, ma la Tommasi si è sempre giustificata asserendo che il cellulare le era stato rubato e che lei non ha mai inviato nessun messaggio del genere: una situazione contorta, che ad oggi, ancora non riesce a sbrogliarsi del tutto.