Seconda prova liceo scientifico, come superarla

Nel corso dell'esame di maturità, ogni tipo di istituzione superiore ha la propria seconda prova d’esame da superare specifica dell’indirizzo di studi scelto. Per il liceo scientifico, la seconda prova scritta ha come oggetto il tanto temuto compito di matematica. La risoluzione di tutti gli esercizi non è semplice, tuttavia con uno studio mirato è possibile arrivare al giorno dell’esame scritto di matematica con una migliore preparazione. Vediamo insieme come.

Ripassare gli argomenti principali

Per arrivare preparati o quantomeno soddisfatti di non aver tralasciato nulla, occorre dedicarsi “anima e corpo” al ripasso dei principali argomenti che saranno trattati nel compito. Vi suggeriamo di suddividere il momento di ripasso in quattro fasi.
Il primo passo consiste nell’esercitarsi con esercizi di algebra: la conoscenza approfondita delle nozioni basilari è di fondamentale importanza. Esercitatevi su equazioni e disequazioni, non solo quelle lineari ma anche quelle esponenziali, logaritmiche e trigonometriche, che possono creare maggior panico negli studenti meno avvezzi alla materia. Non trascurate ciò che vi appare semplice: la regola fondamentale consiste nell’esercitazione a tappeto, specialmente su ciò che può sembrarvi più banale.
Ricordate bene che senza un’ottima padronanza delle conoscenze di base non sarà facile affrontare il compito: quindi non sottovalutate questa prima fase del ripasso.
Il secondo passo da fare è la ripetizione della geometria analitica. Esercitatevi e ripassate le principali nozioni riguardanti la retta, la circonferenza, la parabola e tutte le principali equazioni e relazioni a esse associate.
Il terzo passo è il ripasso della geometria, il consiglio principale che possiamo darvi è di procedere sempre affrontando degli esercizi pratici, perché solo la pratica può aiutarvi ad affrontare e ricordare con più facilità una grossa mole di teoria.
Il quarto passo è il ripasso della matematica dell’ultimo anno di studi. Il compito che affronterete avrà sicuramente un esercizio di studio della funzione, dovrete avere una buona conoscenza del calcolo dei limiti, dello studio di continuità della funzione, delle derivate e degli integrali, del calcolo dei massimi e minimi della funzione.

Consigli utili

Negli ultimi giorni prima della prova, evitate di ripassare ciò che non avete rivisto nei giorni precedenti: piuttosto cercate in rete le tracce d'esame degli anni precedenti, con le corrispondenti soluzioni. Provate a esercitarvi su quelle e se trovate difficoltà, senza perdere la calma, consultate le tracce svolte.
Il giorno della prova la tensione si farà sentire: lasciate stare le ansie e mettete da parte i rimorsi per uno studio un po’ superficiale. Quel giorno dovrete pensare soltanto al compito che avrete davanti, dovrete concentrarvi nella lettura di tutte le tracce e cercare gli esercizi con cui avete più familiarità. Iniziate da quelli, vi infonderanno fiducia e tranquillità per procedere e affrontare il resto del compito.