Stieg Larsson: la vita e la questione dell'eredità contesa
Una serie di romanzi di successo al centro di un'eredità contesa
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La vita di Larsson
Stieg Larsson è stato un giornalista e scrittore svedese, prematuramente morto nel 2004 a soli 50 anni a causa di un attacco cardiaco. Mentre arrivava in redazione, trovando l’ascensore rotto, fu costretto a fare sette piani a piedi. Arrivato nel suo ufficio fu colto da malore e morì prima dell’arrivo dell’ambulanza. Dopo vari lavori si dedicò alla critica letteraria ed infine approdò al giornalismo, dedicandosi ad inchieste particolari. Nel 1995, in occasione di un fatto di cronaca in cui 5 giovani furono uccisi da un gruppo di estrema destra, decise di fondare una propria rivista trimestrale, l’EXPO diventando uno dei maggiori esperti mondiali di gruppi neonazisti e di estrema destra. Collaborò con molti governi europei tanto da cominciare a ricevere minacce di morte. Così lui e la sua compagna Eva Gabrielsson furono costretti a vivere sotto scorta e nel totale anonimato e, sempre per lo stesso motivo, non si sposarono mai. La loro convivenza durò più di trent’anni, ma alla morte di Stieg, ad Eva non spettò nulla della sua eredità.
Millenium e l'eredità
Larsson prima del 2004 non aveva mai scritto romanzi, dedicandosi solo al giornalismo. Poco prima della sua morte egli inviò ad una casa editrice alcuni libri, pubblicati quindi postumi. Si trattava di tre libri polizieschi, la cui trilogia (Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco, La regina dei castelli di carta) era chiamata Millenium, dal nome del giornale dove il protagonista lavorava. In realtà Stieg avrebbe voluto scrivere 10 libri della serie, lasciando il suo lavoro e ritirandosi in una casa sul mare per dedicarsi completamente ai suoi romanzi. Purtroppo non ne ebbe il tempo.
I protagonisti della trilogia sono un giornalista Mikael Blomkvist, 45 anni e Lisbeth Salander, 25 anni una specie di punk dal passato oscuro, hacker e lesbica, che tuttavia si innamora di Mikael e comincia con lui una relazione nonostante quella portata avanti con l’amica Miriam. Sono coinvolti in una serie di intrighi internazionali, ma nei romanzi di Larsson non c’è mai quell’atmosfera cupa ed ossessionante che si ritrova spesso nei romanzi gialli. Forse è questo il segreto del loro successo. La trilogia ha avuto, infatti, un successo clamoroso in tutti i Paesi in cui è stata pubblicata, con record d’incassi. Nonostante il suo testamento disponesse diversamente, tutta la sua eredità è andata al padre e al fratello, con i quali Larsson non aveva alcun tipo di rapporto. Ad Eva, che condivise con lui 30 anni, non spettò nulla. Così sembra che lei abbia già pronto il libro Millenium 4, ma non voglia la sua pubblicazione proprio per questo motivo.