Stoffe per patchwork: consigli utili

Quali stoffe scegliere per le proprie creazioni patchwork e dove acquistarle.

Gioco di pezze

Ideata per risparmiare ingegnandosi nell'arte del recupero in tempi di povertà, il patchwork è oggi un hobby molto amato per divertirsi e realizzare con le proprie mani originalissime creazioni quali borse, coperte, maglie, ecc.
Letteralmente "lavorare con le pezze" la tecnica del patchwork si basa sull'accostare (con o senza ago) stoffe di diversa fattura o fantasia dando vita a pezzi unici, coloratissimi e allegri: si possono creare borse fatte a mano con stoffa fai da te, le classiche coperte, o ancora decorazioni per la casa o per l'albero di Natale e molto altro.
Se originariamente si utilizzavano solamente stoffe di recupero, praticamente riciclando tutto ciò che si aveva in casa, da vecchi pigiami, a copricuscini, a vecchie tende, oggi è possibile acquistare le stoffe per il propri lavori patchwork nei tanti rivenditori disponibili soprattutto online. Molto spesso si tratta di stoffe provenienti dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna o dal Giappone. Spesso acquistando direttamente dai siti stranieri si risparmia notevolmente, pur dovendo mettere in conto le spese di spedizione.
Tra le stoffe maggiormente indicate trovate le yoko saito, le lecien, le batik, le damascate, i tessuti provenzali. Le fantasie sono davvero per tutti i gusti: dai più classici fiorellini o i pois, a più eccentrici bottoni, casette, fantasie natalizie o per bambini e così via.
Con i colori potete sbizzarrirvi dalle tonalità più neutre a quelle più accese e allegre, lasciandovi guidare dalla vostra fantasia che è la vera maestra nei lavori patchwork.
La scelta delle stoffe dipende molto anche dal livello di esperienza: se siete alle prime armi utilizzate le stoffe più semplici, prediligendo il cotone 100% di consistenza media, oppure le resistenti e graziose cotonine americane, mentre man mano che prendete dimestichezza con la tecnica del patchwork sbizzarritevi anche scegliendo stoffe più preziose come lamè, organza o pizzo.
Perché la stoffa sia adatta, è importante che il tessuto risulti setoso al tatto e che in controluce non traspaia nulla. Per questo, specie se siete agli inizi, è preferibile prendere dimestichezza con le stoffe scegliendole le prime volte dal vivo.
Se utilizzate stoffe di recupero molto sottili, rinforzatele sul retro con tela termoadesiva.

Dove acquistare

Tra i rivenditori online dove acquistare le stoffe vi segnaliamo:
Agomago.it , sito dell'omonimo negozio di Firenze, dove potete scegliere e ordinare online le vostre stoffe preferite tra le tantissime a disposizione.
Vastissima offerta anche su Labottegadelpatchwork.com, Robertademarchi.com (patchwork e quilting), Marinotulisso.com, Direfarequiltare.it.