Volkswagen Lupo, caratteristiche e prezzi dell'usato

L'utilitaria VW, presentata al Salone di Torino del 1998, condivide il pianale con la Seat Arosa, e viene lanciata dal gruppo tedesco per riempire il vuoto lasciato tra Polo e Golf dopo l'aumento delle dimensioni della Polo.

Le origini

Diretta concorrente della Ford Ka, della Lancia Y, della Renault Twingo e di altre city car di successo, la Lupo si classifica molto bene nei crash test, con ben 4 stelle Euro NCAP.
Le motorizzazioni di cui dispone la Lupo sono varie: un 1.0 benzina da 37 kw, un 1.4 benzina da 44 kw, un 1.4 FSI benzina da 77 kw, un 1.6 GTI benzina da 92 kw, un 1.7 SDI diesel da 44 kw, un 1.2 TDI 3L diesel da 45 kw e un 1.4 TDI diesel da 55 kw.
Alcuni propulsori della Lupo hanno raggiunto dei record per i bassi consumi di carburante: il 3L diesel, secondo i dati della casa, può arrivare a consumare meno di 3l/100 km nel ciclo combinato.
Nel 2002 la Lupo FSI è stata la prima Volkswagen ad adottare un propulsore a iniezione diretta di benzina.
Nel 2005 la produzione della Lupo, dopo scarsi risultati di vendita, è stata interrotta, per lasciare spazio alla Fox, rivelatasi anch'essa un flop per il gruppo Volkswagen.

L'usato: quotazioni, pregi e difetti

In Italia la Lupo viene venduta a un prezzo di partenza di circa 27 milioni di lire, per arrivare a un massimo di 34 milioni di lire per la versione top di gamma, la Lupo GTI, dotata di un 1.6 16v da 125 cv e di cambio sportivo a 6 marce.
Dal 2000 in poi, l'ABS viene esteso come dotazione di serie a tutta la gamma.
In Italia vengono venduti circa 70.000 esemplari di Lupo.
La Lupo presenta una buona maneggevolezza, una discreta comodità, soprattutto rispetto alle pari categoria, ma il bagagliaio, pur tenendo conto del segmento in cui è collocata l'auto, è poco capiente.
Tra i problemi più frequenti riscontrati dai possessori, il cambio, che presenta dopo qualche anno un innesto non preciso, i vetri elettrici, che tendono a bloccarsi o a emettere fischi molto fastidiosi, e la pesantezza delle portiere, che è una caratteristica decisamente penalizzante per una city car.
Gli ottimi consumi delle motorizzazioni diesel, soprattutto del 3L, sono compensati dagli alti consumi dei motori benzina, che, pur disponendo di poca potenza, si attestano sui 7,8 l/100 km.
In ogni caso risulta comoda nel traffico cittadino, soprattutto nei parcheggi.
L'usato, che comunque mantiene bene il valore, va dai 1.200 euro per i modelli del 1998, ai 2.900-3.200 euro per i modelli del 2004.