Weeds: recensione della prima stagione in DVD

"Weeds" è una sorprendente serie TV americana che in Italia ha provocato molte polemiche al suo apparire.

"Weeds", una serie controversa

Weeds è una serie americana abbastanza controversa, per i temi trattati. In Italia, la RAI aveva iniziato a trasmetterla nel 2006, sul secondo canale, per poi sospenderla a seguito delle polemiche che aveva suscitato andando in onda in prima serata. A decretarne lo stop e poi lo slittamento prima in seconda e poi terza serata, è stato il Consiglio di Amministrazione dell’ente pubblico, spinto dalla scabrosità del tema che la anima, legato alla tossicodipendenza e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Negli ultimi mesi, Weeds è stata spostata su RAI4 che ne ha trasmesso le prime due stagioni e si accinge ad iniziare la terza. Il tutto, mentre negli USA la serie è arrivata, con grande consenso di pubblico, alla settima ed ultima serie.

Trama e recensione della prima annata

La trama è imperniata sul traffico di stupefacenti che sembra essere la maggior fonte economica sulla quale ruota una intera cittadina, Agrestic, nella provincia californiana. La vicenda ruota intorno ad una madre di famiglia, Nancy Botwin (Mary-Louise Parker), che trovatasi sola a seguito della improvvisa morte del marito, e con due figli a carico, Silas e Shane, decide di darsi allo spaccio di cannabis nel quartiere ove risiede. Contrariamente alle sue aspettative, il ricco quartiere residenziale ove abita risponde alla grande. Tra i suoi vicini, ci sono il suo avvocato, Dean Hodes e il suo ragioniere, Doug Wilson, che sono i primi ad approfittare dei suoi rifornimenti. La moglie di Hodes, in particolare, è un personaggio controverso, che si crea un' aura di rispettabilità capeggiando l’associazione che raccoglie genitori e insegnanti al fine di facilitarne i rapporti, mentre all’insaputa degli altri viaggia tra una relazione extraconiugale e l’altra. Le vicende che nascono su questo sfondo, possono essere viste come una critica liberale al modo di vita basato sul perbenismo che ispira la società americana contemporanea. Un linguaggio spesso crudo e l’uso di scene di sesso spinto fanno da corollario ad una serie abbastanza controversa e sorprendente, che non stupisce abbia provocato grandi polemiche nel nostro paese, anche per il secondo aspetto che la caratterizza, il tema appunto delle tossicodipendenze e dello spaccio di droga. Che solleva sempre grandi polemiche, quando mette in dubbio l’approccio proibizionista su cui sono modellate le politiche seguite sinora in Italia.
Il DVD della prima serie, è stato pubblicato da Sony Picture Home Entertainment e si compone di due dischi, coi primi dieci episodi. Cui vanno aggiunti alcuni contenuti speciali, come il video musicale “More than a friend” e commenti agli episodi.