Batterie per automobili ibride: tipologie, pregi e difetti
Le batterie per auto ibride: come funzionano e quali sono le tipologie principali.
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Cos'è una batteria per auto ibrida?
Le batterie per auto ibride sono batterie simili a quelle che tutti conosciamo, con la differenza di essere ricaricabili e sufficientemente potenti da far muovere un veicolo sulla strada per diversi chilometri. Come le altre batterie, si compongono di due elettrodi immersi in una soluzione ricca di ioni (elettroliti), in grado di accumulare e rilasciare una carica elettrica. Anche se noi la chiamiamo "batteria", al singolare, si tratta in realtà di un gruppo di batterie, composto da più celle individuali; lo stesso vale per la batteria di un computer portatile, mentre quella più piccola di un telefono cellulare consiste effettivamente in una batteria singola.
Le tipologie principali
Esistono tre tipologie principali di batterie utilizzate per auto ibride: batterie piombo-acido, batterie al nichel-metal-idrato (NiMH) e batterie agli ioni di litio (Li-ion). Il primo tipo è considerato in assoluto il più inquinante e tossico, e presenta anche lo svantaggio di essere molto pesante, riducendo quindi in parte l’efficienza del veicolo; la batteria piombo-acido è con ogni probabilità destinata a sparire dal mondo delle auto elettriche. Il nickel infatti è meno tossico del piombo, ma non è comunque esente da aspetti negativi: il suo processo di estrazione è ritenuto rischioso, e il materiale stesso può risultare potenzialmente cancerogeno (annullando così il concetto di “energia pulita”, principale punto di forza delle auto elettriche). La soluzione migliore sembra quindi essere rappresentata dalle batterie agli ioni di litio, tecnologia su cui le aziende automobilistiche del mondo stanno investendo milioni di dollari con l’obiettivo di creare un’automobile ibrida in grado di funzionare con efficienza grazie alle stesse batterie attualmente in uso per i computer portatili e i lettori mp3. La ricerca deve ancora affrontare molte sfide prima di giungere a una soluzione ottimale, ma sono sempre di più le persone che credono concretamente a un futuro in cui le auto ibride prenderanno il posto degli attuali veicoli. I vantaggi infatti sono numerosi: leggerezza, cicli di vita più lunghi, performance ottime anche con basse temperature, ininfiammabilità, bassa resistenza interna, e altri ancora, oltre ovviamente al pregio più importante di tutti, cioè l'impatto ambientale ridotto.