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Come avviene la lavorazione dei metalli

La lavorazione dei metalli: una panoramica sulle tecniche di base della lavorazione e sulle tecniche di finitura.

Concetti base

Le tecniche di lavorazione sono basate su due tipologie fondamentali: la lavorazione a caldo e la lavorazione a freddo.
Con "caldo" e "freddo" non si intende la temperatura assoluta a cui la lavorazione avviene ma viene attribuito un valore - calcolato attraverso il rapporto tra la lavorazione e quello di fusione del metallo lavorato - che può essere minore di 0.3 (lavorazione a freddo), maggiore di 0.6 (lavorazione a caldo) o intermedio tra i due valori (lavorazione a tiepido).

Lavorazione a caldo

Le tecniche di lavorazione a caldo sono tre: forgiatura (o fucinatura), fusione e stampaggio. La forgiatura consiste nell'arroventare un metallo così da renderlo facilmente deformabile. Il termine fucinatura, corretto e ancora in uso, deriva appunto dalla fucina, il luogo dove viene messo a scaldare il metallo.
Attualmente viene preferita la fucinatura a stampo, in cui il pezzo di metallo arroventato viene posizionato su uno stampo e ricoperto a sua volta da un altro stampo che, attraverso una forte pressione, producono l'oggetto della forma desiderata. A questo punto avviene la tranciatura, con la quale il pezzo viene tagliato e perfezionato per ottenere il prodotto finale. La fusione si utilizza per la produzione di oggetti di forma complessa. Vengono generalmente utlizzati metalli con basso punto di fusione. Una volta fusi, vengono posti nello stampo (colata) e quindi lasciati raffreddare per ottenere il prodotto solido. Anche in questo caso si ha una finitura per smussare gli angoli e perfezionare il prodotto. Infine si ha lo stampaggio. Esso si ottiene dando aria con un mantice dentro al camino di cottura; quindi si inserisce il metallo finché non diventa incandescente, e lo si manipola con una mazza fino a dargli la forma desiderata.

Lavorazione a freddo

La lavorazione a freddo si utilizza principalmente su lamiere di alluminio e acciaio, di modo che possano poi essere piegate o lavorate.
La tecnica più famosa di lavorazione a freddo è l'imbutitura. Con questa tecnica è possibili trasformare una lamiera piana in una concava senza andare a modificare lo spessore. SOno necessarie lamiere di qualità, in quanto la sollecitazione dell'imbutitura è molto forte.

Finitura

La finitura viene generalmente effettuata attraverso l'uso di macchine utensili, con le quali è possibile effettuare varie lavorazioni. Le più famose sono la tornitura (lavorazione di oggetti simmetrici), la fresatura e la strozzatura (producono scanalature), la limatura e la piallatura (per ottenere superfici piane) e l'alesatura (per rifinire l'interno di oggetti concavi).

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