Come effettuare la bonifica dell'amianto
Una piccola guida per poter bonificare agevolmente l'amianto presente nelle nostre case.
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L'amianto
L'amianto è un minerale caratterizzato da una struttura microcristallina con aspetto fibroso appartente al gruppo dei silicati. L'amianto è reperibile in natura su tutto il pianeta, in particolare, le nazioni che hanno estratto maggiormente l'amianto sono state il Canada, la Russia, l'Africa del Sud, gli Stati Uniti d'America, la Finlandia e l'Italia. La caratteristica principale dell'amianto è la densità delle sottilissime fibre che lo compongono. Proprio questa caratteristica permette a tutti i prodotti contenenti amianto di avere un'alta resistenza meccanica e un'elevata flessibilità. Inoltre l'amianto resiste ad abrasione, usura, agenti chimici e biologici, fuoco e calore. Negli anni l'amianto è stato utilizzato grazie all'ottima legalità con gesso, calce, cemento, pvc e gomma per produrre pavimenti in gomma, coperture, tubi fognari e altro. Nel tempo però si scoprì che proprio queste caratteristiche che lo rendevano così utile sono causa di molte malattie gravi che riguardano l'apparato respiratorio. Ciò che rende l'amianto pericoloso è la sua friabilità in quanto una volta rotto l'amianto rilascia delle fibre che sono tossiche. Proprio per questa ragione è bene specificare che l'amianto compatto, più comunemente eternit, se ben conservato e senza rotture non è in alcun modo pericoloso. In ogni caso, proprio per le ragioni sopra indicate, da qualche anno tutti i cittadini sono invitati a bonificare l'amianto presente nelle proprie case.
La bonifica dell'amianto
In Italia, la prima delle leggi sull'amianto che ha vietato il commercio di amianto risale al 1992 e da quel momento è iniziata la bonifica delle zone più a rischio. L'intervento di bonifica, denominato Glove Bag è una tecnica particolare che può essere eseguita solo da esperti e specializzati che consiste nel rendere innocuo l'amianto attraverso tre operazioni possibili: l'eliminazione, l'incapsulamento o il confinamento. Per provvedere quindi allo smaltimento è necessario rivolgersi a ditte specializzate, verificando che siano in possesso dei necessari requisiti. Infine è bene anche verificare presso il municipio di residenza l'esistenza di contributi a sostegno di coloro che effettuano lo smaltimento di amianto. Tra le tante opportunità presenti in rete abbiamo selezionato alcuni siti internet.
Amianto.biz, Intecocoperture.it, Mbcoperture.com, Csabonificheamianto.it e Costaman.it.