Consigli per la scelta degli automatismi per cancelli più efficienti
Nella scelta del sistema di automazione più adatto per le nostre esigenze è necessario tenere in considerazione alcuni elementi. Vediamo quali sono.
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Cancelli automatici: perchè usarli?
I cancelli automatici elettrici hanno conosciuto, negli ultimi anni, una diffusione capillare.
Grazie al fatto che le automazioni sono ormai disponibili per tutte le diverse tipologie di cancelli non solo le abitazioni private, ma anche scuole, complessi di uffici, palazzi e aree commerciali, hanno potuto usufruire di questa innegabile comodità. Con un semplice click sul telecomando si aprono e si chiudono, rendendo più semplice e sicura l'entrata e l'uscita delle persone e degli automezzi.
Quali scegliere?
Prendiamo in considerazione alcuni casi concreti per dare dei consigli sulla scelta dell'automatismo per porte più efficiente.
Per scegliere il meccanismo più adatto per il nostro cancello bisogna valutare le dimensioni, il peso, il materiale e l'ancoraggio dell'anta. Se le ante sono di grandi dimensioni, hanno sbarre robuste e una struttura metallica piena, la scelta dovrebbe ricadere su un motore a vite a montaggio esterno, soprattutto se sono presenti ostacoli che riducono lo spazio di manovra. Se, invece, le ante sono costruite in materiali leggeri, come l'alluminio, il legno o il PVC, si può optare per un meccanismo a braccio snodato che, non solo garantisce che il cancello si apra e si chiuda dolcemente, ma consente anche di superare i problemi derivanti dalla presenza di pilastri stretti e leggeri e di eventuali muretti in prossimità dell'apertura.
Se il nostro obiettivo è quello di non rovinare l'estetica di un cancello in ferro battuto, la soluzione ideale è rappresentata dagli automatismi a scomparsa totale che vengono interrati per garantire la massima discrezione dell'installazione.
Se, infine, intendiamo automatizzare un cancello pedonale, possiamo ricorrere a una motorizzazione a braccio articolato che, grazie alle sue dimensioni ridotte, può essere ancorata anche su colonnine molto strette e a ridosso di pareti e recinzioni.
Ovviamente, al di là della scelta del modello di automazione che varia da caso a caso, c'è comunque una regola generale che vale per tutti: meglio optare per meccanismi di marche conosciute e affidabili, come la Faac, la Siem, la Dea o l'Mpc. Solo queste, infatti, garantiscono la realizzazione di automatismi affidabili, costruiti con materiali resistenti alle condizioni climatiche più estreme e alla corrosione e, quindi, duraturi nel tempo.