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Ducati 750 SS: recensione e specifiche tecniche

La prova su strada della Ducati 750 SS mette in evidenza la dolcezza di erogazione del suo motore: un bicilindrico da poco più di 60 cavalli, in grado, però, di regalare esperienze senza dubbio piacevoli a chi sta in sella.

Sportiva ed elegante

Andiamo alla scoperta delle doti più interessanti della Ducati 750 SS. Abbiamo a che fare con una moto dal design senza dubbio accattivante, con una linea snella, soprattutto per quel che riguarda l’aerodinamica. Il serbatoio è molto aggressivo, con dorsali alquanto voluminosi e una vita stretta. Le finiture, tuttavia, lasciano spazio a qualche lamentela: in particolare, nella carena, gli attacchi e fili sono troppo visibili. Il punto di forza, dal punto di vista ciclistico, di questa moto, può essere individuato nel telaio a traliccio, semplice ma efficace. Il motore è un bicilindrico a L, con due valvole per ogni cilindro e distribuzione monoalbero a camme in testa. Il raffreddamento è ad aria, mentre la distribuzione è desmodromica, nello stile Ducati. I cavalli scaricati sull’asfalto sono 64, non moltissimi, eppure l’erogazione eccellente fa sì che questo propulsore possa essere considerato uno dei migliori usciti dalla casa di Borgo Panigale. Tornando alla ciclistica, vale la pena di citare la forcella upside down da 43 millimetri, mentre l’impianto frenante, con un disco flottante anteriore da 32 centimetri, svolge il proprio lavoro nel migliore dei modi.

Aspetti positivi

- L'esperienza di guida in sella a questa Ducati non può che essere gradevole, per molti aspetti divertente. Il merito deve essere attribuito, tra l'altro, a un propulsore che fa dell'omogeneità dell'erogazione il proprio principio ispiratore.
- Il confort di guida è nel complesso molto positivo, anche perché la posizione in sella fa sì che il pilota possa godere della giusta libertà di movimenti. Né la schiena né le braccia risultano affaticate, nemmeno dopo un viaggio lungo.
- Il design Ducati è unico e inconfondibile.

Aspetti negativi

- L'unico punto debole di questa moto va identificato nella scarsa attenzione che secondo molti addetti ai lavori è stata riservata alle finiture. Specialmente all'interno della carena, infatti, connettori e fili vari fanno bella mostra di sì, stonando un po' con l'eleganza del resto del mezzo.

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