Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Yamaha Tenere XT 600Z: recensione

La Yamaha Tenere XT600Z trova il proprio principio ispiratore nella comodità di guida. Vediamo, dunque, le peculiarità di questa moto, che alla prova su strada mette in luce un comportamento lineare e più che apprezzabile.

Caratteristiche

Andiamo alla scoperta delle caratteristiche più rilevanti relative alla Yamaha Tenere XT 600 Z. Abbiamo a che fare con una moto piuttosto semplice ma solida, che trova il suo habitat naturale in città e nei percorsi extraurbani, disponibile a meno di 7mila euro. Le livree a disposizione sono tre: desert khaki, competition white e midnight black. Dal punto di vista estetico, i tratti di questa moto sono molto originali, per certi versi dakariani (nel senso della Parigi Dakar). La vista laterale, in pratica, si caratterizza per un serbatoio di grandi dimensioni di plastica, in grado di contenere ben 24 litri di carburante. L’autonomia a disposizione, dunque, è alquanto lunga, anche grazie ai consumi contenuti: basti pensare che in autostrada con un pieno si percorrono tranquillamente 350 chilometri. Vale la pena di mettere in evidenza che la Tenere può essere accessoriata con gli elementi tipici del fuoristrada, come per esempio le protezioni del motore e i paramani. I comandi a pedale si fanno apprezzare per la facilità di utilizzo, mentre le pedane del passeggero si smontano senza problemi. Anche quando la velocità si fa sostenuta, il cupolino sa proteggere dall’aria nel migliore dei modi, mentre la strumentazione, con due trip, si dimostra più che completa. Attenzione all’incavo della sella che potrebbe arrecare qualche fastidio ai piloti di alta statura. Nel complesso, però, questo mezzo garantisce una libertà di movimento ampia, specialmente quando si tratta di salire sulle pedane in piedi. L’ergonomia, dunque, è più che valida, mentre il codino, con due scarichi alti, si rivela anche pratico, visto che dà la possibilità di montare due valigie laterali.

Aspetti positivi

- L'autonomia della XT600 Z è molto lunga, anche in virtù di consumi decisamente ridotti: il risultato è un notevole risparmio economico.
- La posizione di guida è confortevole e gradevole.

Aspetti negativi

- L'unico aspetto negativo relativo a questa moto può essere individuato nel confort acustico, che senza dubbio può essere migliorato.

Stessi articoli di categoria Moto

Buell XB-12 R: Test Ride e specifiche tecniche

Buell xb-12 r: test ride e specifiche tecniche

La prova su strada della buell xb 12 r mette in luce pregi e difetti di questa moto, caratterizzata da dimensioni piccole e da un motore da 100 cavalli. vediamo, dunque, le specifiche tecniche del mezzo in questione.
Yamaha XJ 600: recensione

Yamaha xj 600: recensione

La yamaha xj 600 è un vecchio modello di moto della yamaha rilanciato nel 2008. questa moto è tornata in una nuova versione di design e con nuove caratteristiche tecniche. una moto da provare e da scoprire.
Kawasaki Ninja ZX-10R: recensione

Kawasaki ninja zx-10r: recensione

L’articolo presenta la moto kawasaki ninja zx-10r con una visione al femminile dei non addetti al lavoro, una presentazione dettata da un’estasi per le belle creazioni