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Kawasaki ZRX 1100: recensione

Moto prodotta a partire dal 1997. Ha un motore enorme e la linea retrò la rendono molto appetibile a chi cerca una moto in stile vintage.

Informazioni generali

La moto si presenta come una nuda, cioè una moto spogliata della carenatura anteriore e che ha come unico riparo dall’aria un grande fanale anteriore e un minimo cupolino. La moto in questione è un bel bestione, grande e grosso, dal motore enorme e dal peso elevato. Nelle manovre da fermo tutto questo è ingombrante e soprattutto fastidioso, ma una volta partiti la moto sembra alleggerita di 40 chili. Il serbatoio è molto grande, capace di resistere anche a lunghi viaggi, dove la moto dà il meglio di sé. L’impianto di scarico è un 4 in 1 enorme, a prima vista sembra una specie di grosso cannone laterale. Esso è messo in una posizione rialzata che permette alla moto di compiere delle belle pieghe in curva. Verniciatura perfetta, ottima qualità costruttiva e cura nei dettagli rendono questa moto un gioiello della casa motociclistica giapponese, la Kawasaki. Il motore ha una potenza dichiarata di 106 cavalli e 78 kw a 8700 giri al minuto. Il telaio ha un’impostazione classica, infatti è un doppia culla continua in tubi d’acciaio, ottimo nella rigidità. Per quanto riguarda le ruote, la maxinaked giapponese monta una doppia coppia di cerchi da 17 pollici di diametro con una 120/70 all’avantreno e una 170/60 al retrotreno. Le prestazioni della moto sono notevoli. Accelera fino ai 400 metri in 11 secondi con una velocità d’uscita di circa 190 chilometri orari. Ma la moto se la cava egregiamente nelle fasi di guidato misto tipiche delle strade di montagna. In questi tracciati dove la velocità non è mai troppo elevata, e quindi non serve avere una protezione dall’aria, la moto garantisce ottime prestazioni e un confort di guida elevato. La pesantezza del mezzo la rendono scomoda nelle manovre da fermo, ma poi, una volta montati in sella, ingranata la marcia e girata la manopola del gas, il peso eccessivo è un lontano ricordo e la moto si guida alla perfezione, anche da chi ha poco esperienza sulle due ruote.

Aspetti positivi

Tutto il fascino di una moto dalla linea retrò. Le buone prestazioni e l’ottimo confort di guida.

Aspetti negativi

Peso elevato, fastidioso nelle manovre da fermo e dimensioni abbondanti, che forse ne limitano l’agilità nelle grandi città.

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