Lampade con vetro al quarzo anti-UV: caratteristiche tecniche
Secondo la normativa europea, non sarà più possibile vendere dal gennaio del prossimo anno, le lampade tradizionali. Per questo ne sono state create di nuove per tecnologia di funzionamento, durata e materiali. Tra queste vi sono le lampade con vetro al quarzo sottoposto a un particolare trattamento che le rende impermeabili ai raggi uv. Molti sono i vantaggi che esse offrono.
/wedata%2F0023813%2F2011-08%2FLuce-Foundation-Center-for-American-Art.jpg)
Quali vantaggi portano le lampade con vetro al quarzo anti-Uv
La lampada al quarzo ha molti vantaggi rispetto alla tradizionale lampada h4. Innanzitutto permette di ottenere una maggiore illuminazione sulla strada perché al suo interno genera una pressione molto elevata che si traduce in un aumento dell'emissione luminosa, si può addirittura arrivare a un aumento del 50%. Oltre a ciò, le maggiori prestazioni si ottengono con una riduzione dei consumi. Il vetro al quarzo anti-Uv permette una maggiore protezione dagli Uv rispetto ai normali vetri al quarzo, cosa che previene l'ingiallimento dei fanali in plastica. Sono poi molto resistenti alle vibrazioni e agli sbalzi termici. Un esempio della maggiore sicurezza che offrono può far capire i loro vantaggi: se si fa cadere una goccia d'acqua su una normale lampadina accesa, questa esplode, mentre una al quarzo no, anzi continua a funzionare come se nulla fosse accaduto. L'unico inconveniente è che, generando una maggiore quantità di luce, possono abbagliare le auto che si incontrano frontalmente, perciò devono essere regolate in altezza e inclinazione ancora più accuratamente delle normali luci per auto. Si consiglia di sostituirle ogni 30000 km o comunque ogni 2 anni.
Con questo tipo di vetro vengono realizzate anche lampade alogene la cui luce emessa può essere bianca o gialla in base al particolare tipo di gas che viene introdotto nel bulbo. Si tratta di lampade sicuramente più costose, ma con una durata molto prolungata, per questo sono adatte per locali ed edifici in cui la luce rimane accesa per molte ore consecutive, come i locali pubblici e gli uffici. La prima azienda che le ha realizzate e messe sul mercato è stata Philips, ma oggi vi è molta più scelta.
Usi particolari
Questi tipi di lampade possono essere usate anche con lo scopo di sterilizzare prodotti o utensili. Così, ad esempio vengono usate nei saloni di bellezza per rendere sterili pettini, spazzole, limette e arnesi usati per la pedicure. Allo stesso modo possono essere usate in casa per sterilizzare ciucci, biberon e succhiotti dei neonati o, a livello industriale, per la creazione di buste sottovuoto in cui conservare gli alimenti.