MotoGP: i successi di Valentino Rossi nella categoria
Valentino Rossi lento in sella ad un moto? Sì, quando sta facendo il giro d'onore dopo aver vinto un Gran Premio. Riviviamo le sue gare più belle da quando corre in MotoGP, le vittorie che hanno appassionato milioni di tifosi e reso Vale un eroe nazionale.
/wedata%2F0028555%2F2011-07%2FValentino-Rossi.jpg)
Le vittorie
Prima Honda, poi Yamaha, ora Ducati. Una sfida continua per il pilota di Tavullia, pronto a dimostrare di essere invincibile con qualunque moto guidi. Esordisce nella classe regina all'alba del nuovo millennio. Con due titoli mondiali alle spalle (in 125 e 250) debutta con un secondo posto nella classifica generale piloti di fine anno. Alla sua prima partecipazione in 500 vince i GP di Gran Bretagna e Brasile. Nei 3 anni successivi sarà un trionfo dietro l'altro, tre campionati del mondo e la fama di leggenda pronta a nascere. Gli avversari più acerrimi di Valentino insinuano che le sue vittorie sono fin troppo semplici dato che la Honda era la moto più forte in circolazione, a detta di tutti. Rossi li accontenta e nel 2004 si trasferisce alla Yamaha, senz'altro più debole. Il pilota italiano risponde in pista agli eterni rivali, il romano Max Biaggi e lo spagnolo Sete Gibernau. Memorabili i loro duelli, in pista e fuori, con Rossi che mostra al mondo intero la sua straordinaria forza mentale e si candida ben presto a "cannibale" nei duelli corpo a corpo. Moto diversa ma identico risultato: nei primi due anni arrivano il quarto e quinto titolo mondiale nella massima serie (rispettivamente il sesto e settimo complessivo). Arriva poi una crisi di due anni, durante la quale Valentino vede Nicky Hayden vincere il mondiale all'ultima gara, dopo essersi reso protagonista di una rimonta splendida sullo statunitense e poi la crisi con le gomme Michelin che lo portano al divorzio con i francesi per passare a Bridgestone. Il 2007 è targato Stoner e Ducati. Il 2008 è uno dei mondiali più belli, con vittorie storiche (come quella di Laguna Seca e il duello con Stoner) e record infranti (69 vittorie in MotoGP, il migliore di sempre). A Sepang vince l'ottavo titolo in carriera. Rivince l'anno dopo sconfiggendo l'ambizione del suo compagno di squadra Lorenzo, surclassato definitivamente nel GP di Catalunya dove Rossi compie il sorpasso impossibile. Conquista il nono titolo iridato e raggiunge le 100 vittorie nella classe regina.
La leggenda
Il pilota italiano più forte di tutti i tempi, una leggenda vivente nel mondo delle due ruote. Un mito considerato tale quando ancora è in attività, un'eccezione che spetta di diritto solo ai più grandi di sempre. Dopo un avvio difficile in Ducati è pronto a riprendersi lo scettro di campione del mondo.