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Psicoterapia breve strategica: quali risultati si possono ottenere?

La psicoterapa breve strategica è un aiuto fondamentale per affrontare in tempi brevi e con strumenti mirati patologie più o meno gravi e più o meno invalidanti. Stiamo parlando di fobie, disturbo ossessivo compulsivo, disturbi alimentari. Cos'è, come funziona e, soprattutto, funziona?

Cos'è la terapia breve strategica

La psicoterapia breve strategica (TBS) nasce da diversi approcci e contributi, primo fra tutti quello fondamentale della Scuola di Palo Alto e degli studi di Paul Watzlawick.
La psicoterapia, perché viene riconosciuta come tale, fonda il suo costrutto sulla convinzione che alcuni comportamenti che nascondono un problema a un livello più profondo possano essere affrontati con strumenti incisivi basati sulla comunicazione, sulla modifica dei processi cognitivi e sui risultati che fungono da stimolo per chi si sta sottoponendo a essa.
Se ho paura dei cani, la mia mente produrrà in automatico e in un modo del tutto irrazionale la convizione che il cane che ho di fronte sia una mostro che sta per uccidermi.
La terapia interviene sulla distorsione del pensiero per mettere la persona di fronte alla realtà, che non è così terribile come crede. In questo senso non è necessario instaurare una psicoterapia convenzionale della durata di anni, poiché il presupposto della terapia è che attraverso una rimodulazione del pensiero distorto e delle emozioni che si accompagnano a questo pensiero si possano modificare anche i comportamenti sbagliati che provocano ansia. Per la terapia, in sostanza, è inutile andare a ricercare nel passato storie traumatiche e vissuti ansiogeni. Bisogna concentrarsi su ciò che non va nel presente e lavorare per cambiare questo.

Come funziona la terapia breve strategica

Uno dei risultati della terapia breve è che focalizza l'attenzione del paziente su nuove strategie per affrontare il disturbo, facendolo pian piano allontanare da quei comportamenti disturbati che prima metteva in atto.
Se la mia paura dei cani si trasforma in una fuga con urla e strepiti alla vista di un cane, il terapeuta mi aiuterà a vedere con realismo che il mio comportamento semplicemente non è utile, anzi dannoso, e inizierà a farmi mettere in pratica altre soluzioni. Una di queste potrebbe essere quella di recarmi in un centro di addestramento per cani e prendere confidenza con essi in un ambiente sicuro e protetto.
È inutile mettere in atto le solite strategie che non funzionano, si deve cercarne altre. Considerando i dati statistici raccolti sull'efficacia e i risultati delle psicoterapie brevi strategiche, si può affermare che i risultati si allineano a quelli raggiunti da una terapia classica convenzionale.
Nel complesso, secondo il Trattato "la psicologia scientifica" edito da CLUEB, il valore dell'efficacia delle terapie brevi strategiche si attesta intorno all'80% dei casi trattati.

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