Banca Valsabbina, storia e quali i prodotti offerti
La Banca Valsabbina Coop opera a Brescia e ha una lunga storia. Il suo slogan evidenzia che essa “è al servizio di chi lavora, risparmia e crede nel futuro”. Ecco alcune informazioni su questo istituto.
Storia dell'istituto di credito Bresciano
La Banca Valsabbina viene fondata nel 1898. Era questo il periodo in cui nella provincia di Brescia si pensava di istituire una “Società Operaia di Mutuo Soccorso”. Infatti all’epoca non esistevano i sindacati che difendessero i lavoratori. Quindi essi non erano tutelati dai datori di lavoro e non ricevevano salario in caso di malattia e di infortunio. A Vezzone e Nosta, alcuni di questi operai pensarono di mettere insieme dei fondi per formare questa sociatà di cui si parlava. Nacque la “Società di Mutuo Soccorso”, nel 1883. Dopo 14 anni dalla fondazione si pensò di creare un Istituto di Credito, da affiancare alla Società. L’Istituto di Credito che fu fondato l’anno dopo era appunto la Banca Cooperativa Valsabbina.
I servizi della Banca Valsabbina
Questo Istituto opera ancora oggi ed è cresciuto negli anni. La sede della Banca è a Brescia. I servizi offerti sono rivolti ai privati, alle famiglie e alle aziende. In alternativa agli sportelli bancari, gli interessati possono usare il servizio Banca Valsabbina online per fare le proprie operazioni. Con la Banca potete trovare soluzioni di risparmio e investimento, oppure potete chiedere finanziamenti e mutui. Per il “risparmio e l’investimento” potete aprire conti correnti e libretti di risparmio, oppure chiedere prestiti obbligazionari. Per ottenere finanziamenti c’è la possibilità di scegliere tra le opzioni “prestito mio”, a tasso fisso o variabile, e “prestito personale socio Valsabbina”. Il Prestito Mio a tasso fisso è rivolto ai maggiorenni lavoratori che non abbiano subito azioni legali né protesti. Esso viene concesso solo se il denaro viene speso per la famiglia, e non per la propria azienda. Il suo utilizzo deve essere rivolto alla compera di mobili e beni di prima necessità. Oppure per pagare interventi chirurgici. Esso può anche essere utilizzato per pagare veicoli. Questo denaro non può essere utilizzato per fare ristrutturazioni, ne per comprare una nuova casa. La somma concessa minima è di 1000 euro, quella massima è di 10 mila euro. La restituzione va fatta entro 60 mesi. Se con questo prestito scegliete il tasso variabile vi viene concessa una somma minima di 2000 euro, fino ad arrivare alla somma massima di 30 mila euro. Un altro tipo di prestito viene concesso ai soci da almeno 3 anni. Quindi è rivolto ai maggiorenni azionisti Bcv che abbiano comprato almeno 200 azioni presso la Banca. Inoltre essi devono possedere un contocorrente del tipo “Socio&Cliente”. Il denaro può essere usato per qualsiasi scopo. La cifra massima concessa è di 20000 euro.