Calcolo assicurazioni auto: guida pratica
Proviamo a presentare una breve guida al mondo dell'assicurazione auto.
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L'assicurazione RC auto
La polizza RC auto è un contratto assicurativo obbligatorio per legge. La sua obbligatorietà è dovuta al fatto che il conducente di un veicolo ha la responsabilità civile per eventuali danni causati a cose o persone. Il premio è la spesa che l'assicurato deve affrontare annualmente per la stipula della polizza assicurativa. Quando l'assicurato stipula la polizza e versa il premio, l’onere del risarcimento del danno a terzi ricade sull'assicurazione. In base alla recente normativa sul risarcimento diretto, sulla compagnia di assicurazione ricade anche l’onere del risarcimento del danno subito dall’assicurato stesso, in caso di sinistro con ragione. L’onere dell’assicurazione è comunque contenuto nei limiti del massimale. Il massimale è la somma che la compagnia assicurativa garantisce di pagare in caso di incidente. Superata tale limite le spese sono a carico dell'assicurato. Oltre al massimale bisogna tener presente, poi, l’esistenza delle franchigie (somma fissa) o degli scoperti (percentuale sul danno) a carico dell'assicurato.
I parametri considerati per il calcolo del premio
Gli elementi presi in considerazione nel calcolo di assicurazioni auto sono elementi che fanno riferimento alla persona che stipula l’assicurazione, e sono: - Sesso (gli uomini sono considerati, statisticamente, più a rischio delle donne); - Età (i più giovani sono considerati più a rischio perché meno prudenti); - Anzianità della patente (i neopatentati sono svantaggiati perché inesperti); - Classe bonus/malus; Il meccanismo del bonus/malus, decisivo nel calcolo del premio assicurativo, prevede che ad ogni rinnovo della polizza RC, l'ammontare del premio venga ricalcolato sulla base della classe di merito. Si parte dalla quattordicesima classe e ogni anno senza incidenti si scende di una classe (bonus) fino ad arrivare alla prima dove si ha la tariffa più bassa. Nel caso di incidente con colpa si sale di 2 classi di merito (malus). La classe di merito è universale: circa un mese prima della scadenza la compagnia assicurativa è obbligata ad inviare l'attestato di rischio, il documento che attesta ufficialmente la classe di merito. Oltre agli elementi soggettivi, contribuiscono al calcolo del premio anche degli elementi che fanno riferimento all’auto assicurata e che possiamo, quindi, definire oggettivi. Tra questi i più importanti sono: - Provincia di immatricolazione (il premio sarà più alto per le province in cui i sinistri sono più frequenti); - Potenza dell’auto (macchine più potenti sono considerate più a rischio); Anche la presenza di doppio Air Bag o ABS è presa, a volte, in considerazione durante il calcolo del premio essendo fattori che abbassano il rischio. Infine, a stabilire l’importo del premio, concorre la tassazione, il contributo per il Servizio Sanitario Nazionale e quello per il fondo di garanzia “vittime della strada”.