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Come acquistare un buon aceto balsamico di Modena

La complessità della scelta di un buon aceto balsamico può essere paragonata a quella di un vino. A differenza degli altri tipi di aceto però, non possiede il caratteristico sapore acido e può essere utilizzato anche per la preparazione e l'arricchimento di piatti più insoliti, come la frutta e il gelato. Ma come riconoscere un vero aceto balsamico? Scopriamolo insieme.

Che cos'è l'aceto balsamico?

L'aceto balsamico è il tipo di aceto più pregiato, che si presenta come un liquido denso e particolarmente scuro, dal sapore molto differente rispetto agli altri classici tipi (i più conosciuti sono sicuramente quello di mele, quello di vino, quello di birra e quello bianco).
Per ottenere l'aceto balsamico è necessario far fermentare il mosto d'uva cotto, che successivamente viene fatto invecchiare per almeno 12 anni in piccole botti di legno. Il tipo di legno impiegato per le botti da invecchiamento incide moltissimo sul sapore dell'aceto, esattamente come funziona con il vino. Più l'aceto è denso, più significa che è stato lasciato invecchiare, acquisendo così aromi dall'intensità sempre maggiore. L'aceto balsamico giovane, ovvero poco invecchiato, ha un sapore particolarmente acidulo e va benissimo utilizzato su insalate o verdure crude. L'aceto balsamico a medio corpo, invece, è impiegato nella preparazione delle salse, per condire risotti o primi piatti e carni alla brace. Infine, l'aceto balsamico molto invecchiato riesce ad esaltare al meglio carni di prima scelta e pesci dal sapore particolarmente delicato.

Come riconoscere un vero aceto balsamico?

Un vero aceto balsamico, prima di tutto, è sempre e solo venduto in bottigliete da 100 ml l'una, in negozi di gastronomia o enoteche. Sul retro dell'etichetta deve presentare la dicitura ufficiale: "Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia d.o.p." o "Aceto Balsamico Tradizionale di Modena d.o.p.". Sarà quasi impossibile trovare questa qualità di aceto al supermercato, in quanto vengono prodotte meno di 100.000 bottigliette di balsamico l'anno. La qualità di aceto che trovate nella grande distribuzione è un tipo più commerciale, il cui marchio ufficiale è: "Aceto Balsamico di Modena l.g.p.", ed è solitamente venduto in bottigliette da 100 o 250 ml. Ciò che lo distingue da quello tradizionale, è il tempo di invecchiamento, che poche volte supera i 60 giorni, e la presenza di coloranti naturali (come il caramello) o artificiali al suo interno. Un altro elemento particolarmente importante è il prezzo, in quanto l'aceto balsamico tradizionale avrà un costo non inferiore ai 20 euro, mentre invece la qualità "da supermercato" potrà costare anche intorno ai 5-7 euro. Dopo aver letto questa piccola guida sarete sicuramente in grado di riconoscere ed acquistare un vero balsamico tradizionale, che sicuramente riuscirà ad impreziosire tutti i vostri piatti molto più di un qualsiasi altro aceto.

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