Come si esegue il calcolo della cessione del quinto della pensione

Non solo i dipendenti, ma anche i pensionati possono accedere alla cessione del quinto. Come funziona e come si calcola la quota cedibile?

Cessione del quinto a pensionati

Dal 2005, anche per i pensionati, la legge stabilisce il diritto a chiedere ed ottenere la cessione del quinto. Si tratta di un prestito a condizioni agevolate in cui l'ente pensionistico trattiene le rate del finanziamento direttamente dalla pensione e le versa alla banca.
Questa forma di pagamento garantisce gli istituti erogatori sul buon fine del prestito, per questa ragione la cessione del quinto viene erogata anche a soggetti che abbiano avuto problemi o segnalazioni nelle banche dati come Crif.
La legge stabilisce che dipendenti e pensionati hanno diritto a cedere fino ad un quinto della retribuzione netta come rata di un prestito sotto forma di cessione da 24 a 120 mesi.
Il calcolo del quinto cedibile viene fatto direttamente dagli enti come Inps e Inpdap.
Per le pensioni Inps è necessario che il soggetto interessato si rechi presso l'ente e faccia richiesta di obis M e quota cedibile.
L'obis M è un riepilogo della pensiona lorda e netta percepita mensilmente, il 20% del netto rappresenta il massimo cedibile.
Per le pensioni Inpdap, l'ente rilascia la quota cedibile su richiesta dell'interessato o tramite delega ad un rappresentante.
In tutti i casi viene garantito al soggetto un minimo vitale corrispondente alla pensione sociale minima di 470 euro. Oltre questa somma è consentito al soggetto di indebitarsi.
Non solo i due enti maggiori, ma tutti gli altri enti pensionistici devono, per legge, concedere la cessione del quinto su richiesta dell'assistito.

Procedura per ottenere la cessione del quinto

Il pensionato si rivolgerà ad un agente finanziario o un mediatore, tramite la quota cedibile sarà possibile inviare la pratica in delibera presso la banca. La cessione della pensione è possibile per pensioni definitive, ma non per assegni sociali o pensioni di inabilità. Le pensioni di invalidità sono assumibili solo se definitive.
Su ogni cessione del quinto è presente un'assicurazione sul rischio vita, il cui costo cresce con l'età del richiedente.
In genere le operazioni che si concludono entro gli 80 anni alla scadenza del prestito sono convenienti e facilmente assumibili dalle assicurazioni. Oltre questa età i costi assicurativi crescono notevolmente ed è quasi sempre necessario un certificato medico che attesti le condizione di salute del richiedente.