Cosa sono i mutui ipotecari
Il mutuo ipotecario è una forma di finanziamento generalmente legata all'acquisto di un immmobile: chi accende questa linea di credito, pone il bene acquistato come garanzia del proprio debito, e, in caso di insolvenza, il creditore è autorizzato a vendere all'asta l'immobile per ricavarci quanto basta a saldare la somma mancante.
Definizione
Il mutuo ipotecario è un tipo di finanziamento generalmente erogato dagli istituti bancari (o dalle poste), che prevede una particolare garanzia: l'ipoteca sull'immobile acquistato.
In questo modo, in caso di mancato rimborso, la banca ha diritto di espropriare il bene e venderlo all'asta, così da ricavare quanto basta a saldare il credito residuo.
L'ipoteca è una garanzia reale (possibile sia su beni immobili che mobili registrati, come gli autoveicoli) che viene distinta in diversi gradi o livelli: se, ad esempio, sullo stesso immobile viene richiesta una seconda linea di credito, le ipoteche saranno di primo e secondo grado, e la prima avrà priorità sulla seconda, in caso di insolvenza.
Procedura
Ecco la documentazione generalmente richiesta per l'accensione di un mutuo ipotecario:
- documenti di identità degli intestatari
- documentazione reddituale (contratti, buste paghe, conti correnti)
- stato di famiglia
- dati di identificazione dell'immobile
All'istruttoria del mutuo per abitazione prenderanno parte, oltre ai richiedenti e la banca, anche un perito che stabilirà il valore dell'immobile (solitamente i mutui coprono l'80% del valore complessivo, ma esistono anche formule - in genere più onerose - che consentono di realizzare l'intera cifra) e un notaio.
Consuetudine è aprire il conto corrente presso l'istituto che eroga il finanziamento, in modo che le rate possano essere addebitate e controllate direttamente, ma in alcuni casi (piuttosto rari in verità) è possibile ottenere una tipologia di pagamento tramite bollettini.
Attualmente, è possibile scegliere tra opzioni di credito a mutuo con rimborso rateale a tasso fisso, misto e variabile, mentre la durata è di solito fissata tra i 10 e i 30 anni. Per ottenere il mutuo vengono valutate attentamente le situazioni economiche dei richiedenti, l'eventuale solvibilità dei garanti, ma anche l'età. Al mutuo viene associata un'assicurazione obbligatoria per scoppio e incendio (che può essere sottoscritta presso lo stesso istituto erogante o presso un'assicurazione esterna scelta dal mutuatario) e facoltativamente viene proposta anche un'assicurazione "caso morte", che in caso di decesso del debitore, salda il debito con la banca.