Dominique de Villepin: biografia del politico francese
Biografia di Dominique de Villepin
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L'ascesa
Dominique Golouzeau de Villepin è nato a Rabat in Marocco il 14 novembre 1953. Attualmente è un politico, storico ma anche filosofo francese fino al 2010 militante nell'Unione per il Movimento Popolare, ha poi fondato un suo partito, Repubblica solidale, con cui fa campagna elettorale in vista delle presidenziali del 2010. E' stato due volte primo ministro del governo francese, nel 2005 e nel 2007, sotto il Presidente Chirac, succedendo a Raffarin.
Il padre fu industriale e senatore, che fece vivere Dominique all'estero fino al suo rientro in Francia, dove a Parigi, studia presso una scuola gesuita a Tolosa, poi all'Institut d'Etudes Politiques e all'Ecole Nationale d'Administration. E' laureato in lettere e in giurisprudenza. Sposato a Marie Laure Le Guay, ha 3 figli. Inizia la carriera diplomatica nel 1980, trasferendosi negli Stati Uniti, nel Corno d'Africa e in India, finchè non diviene Direttore del Gabinetto Juppè, e ministro degli Esteri nel governo Balladur.
Ma la sua carriera decolla quando diventa braccio destro di Chirac, divenendo Segretario generale della Presidenza della Repubblica.
Durante il suo incarico di Ministro degli Esteri è stato promotore dell'UMP e dello stesso periodo è il famoso discorso che pronuncia al Consiglio di Sicurezza dell'ONU contro la guerra in Iraq.
Primo Ministro e poeta
Dopo essere stato Ministro dell'Interno, Villepin nel 2005 sostituisce Raffarin come Primo Ministro, carica che gli varrà la notorietà popolare. Un bell'uomo cresciuto all'estero ma parigino d'adozione, che ha fatto studi prestigiosi, parla numerose lingue e ha un'ottima oratoria, viene subito individuato come candidato alla presidenza, come avversario di Sarkozy. Fu un periodo arduo da gestire politicamente poichè Villepin dovette fronteggiare le rivolte delle banlieues, le periferie delle città francesi, decretando lo stato d'urgenza.
Affronta momenti critici anche con le sinistre giovanili, i sindacati e la disoccupazione crescente. La tensione è alta e Villepin nel 2006, durante un dibattito televisivo con Hollande, perde il controllo e pronuncia pesanti offese. Ciò gli vale un forte calo di popolarità, tale da convincerlo nelle elezione del 2007 a non candidarsi, rimandando tutto al 2012 fondando nel frattempo il partito Repubblica solidale.
L'affare Clearstream 2 porta nuovamente Villepin alla ribalta come nemico di Sarkozy in una macchinazione ai danni dell'avversario, ma nel 2010 viene scagionato dalle accuse.
Villepin è appassionato di lettura e letteratura, tanto da cimentarsi anch'egli in scritture di raccolte poetiche. Ama la cucina italiana e la maratona.