Finanziamenti alle Aziende, informazioni e come sceglierli
Per un finanziamento è sempre meglio rivolgersi a soggetti istituzionali, evitando di ricorrere a usurai e affini.
L'accesso al credito non è uguale per tutti, le PMI sono penalizzate
Il mercato dei finanziamenti alle imprese si divide in due categorie:
- finanziamenti pubblici che comprendono prestiti a tasso agevolato o in contributi in conto capitale;
- finanziamenti bancari a cui si fa ricorso seguendo le vie ordinarie di accesso al credito.
Oltre a questa necessaria distinzione, occorre precisare che le PMI, soprattutto nell'Italia meridionale, si trovano a dover scontare una chiusura del sistema bancario che preclude loro l'accesso al credito.
Di contro le aziende di grandi dimensioni hanno più facilità ad accedere a dei prestiti agevolati, in quanto per le banche la concessione di un finanziamento è l'occasione per iniziare una partnership societaria oltreché finanziaria.
In altre parole i finanziamenti per una piccola attività non sono ben visti dalle banche che, a differenza di quanto accade in altri paesi europei, non danno credito a un progetto, ma valutano esclusivamente le garanzie fideiussorie a tutela del credito.
Quali finanziamenti scegliere e quali non scegliere
Il ricorso ai finanziamenti europei in conto capitale è un'opportunità per tutte le PMI e rappresenta un'alternativa al credito bancario.
I cosiddetti finanziamenti regionali non sono altro che fondi europei concessi a uno stato membro e gestiti dalle regioni.
È consigliabile pertanto cercare informazioni sul sito della propria regione di appartenenza per conoscere le modalità d'accesso e le attività finanziabili.
Ad esempio la Regione Marche mette a disposizione dei finanziamenti europei nelle zone del cosiddetto obiettivo 2 che comprende le provincie di Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata e Ascoli Piceno.
Detti finanziamenti consistono in incentivi destinati alle imprese industriali e artigianali, agli investimenti ambientali, alla realizzazione di progetti finalizzati alla ricerca e all'acquisto dei servizi.
Anche per quanto riguarda i mutui alle imprese, bisogna fare una distinzione tra le banche territoriali e i grandi gruppi bancari. Solitamente le prime sono più inclini a concedere dei finanziamenti alle imprese che sono radicate nel territorio.
Ad esempio: la Banca delle Marche eroga mutui decennali finalizzati al sostegno delle imprese. Detti mutui vengono erogati anche a stato avanzamento dei lavori (SAL), si pensi ad esempio alle imprese di costruzioni o a quelle artigiane che necessitano di denaro cash per mandare avanti la loro attività.
Cosa non scegliere
I finanziamenti alle imprese vedono il proliferare di soggetti equivoci a cui aziende e piccoli imprenditori si rivolgono quando gli vengono precluse le strade del finanziamento ordinario.
Se nelle righe precedenti abbiamo consigliato di rivolgersi a soggetti istituzionali, cogliamo l'occasione per diffidare di annunci del tipo "Finanziamenti alle imprese. Anche senza garanzie", si tratta nella quasi totalità dei casi di attività d'usura da cui è bene tenersi alla larga.