Finanziamenti in Regione Abruzzo: info sui prestiti agevolati
Sono numerosi i finanziamenti destinati alle imprese della Regione Abruzzo, sia comunitari che statali, dal sostegno all'imprenditoria femminile al rafforzamento delle strutture finanziarie delle piccole imprese in difficoltà
I finanziamenti stanziati dalla Comunità europea
Ci sono numerosi finanziamenti, sia di carattere comunitario che statale, finalizzati al sostegno e allo sviluppo dell'attività imprenditoriale della regione Abruzzo. Quelli comunitari sono articolati in base ai diversi scopi che si prefiggono di raggiungere e sono:
- finanziamenti finalizzati al rafforzamento del "settore strutturale, economico e sociale della Regione Abruzzo", di importo pari a 65 milioni di euro;
- finanziamenti comunitari destinati al miglioramento della 'base produttiva' della Regione Abruzzo, da realizzare tramite il "potenziamento delle imprese e della loro capacità innovativa e competitiva sui mercati nazionali e internazionali", di importo pari a 51 milioni di euro;
- finanziamenti comunitari destinati alla salvaguardia e alla valorizzazione del "patrimonio ambientale, storico e culturale della Regione Abruzzo" di importo pari a 65 milioni di euro;
I finanziamenti sono sia a fondo perduto che agevolati, e il minimo comun denominatore è dato dalla valorizzazione della Regione, ma con diversi ambiti di applicazione.
I finanziamenti statali per la Regione Abruzzo
Tra i finanziamenti stanziati dallo Stato ci sono quelli per l'imprenditoria femminile che possono riguardare sia l'avviamento di nuove attività, che l'acquisto o l'affitto di quelle già operative. I settori per i quali si possono ottenere i finanziamenti sono: manifatturiero, commerciale (beni e servizi) e agricoltura. Ne possono beneficiare anche le società e le cooperative, purché venga mantenuto lo stato di 'piccola impresa' e i due terzi delle quote siano detenuti da donne. Gli importi che possono essere richiesti vanno dai 60 mila euro ai 400 mila euro, e sono per il 50% a fondo perduto e per il 50% a tasso agevolato pari al tasso dello 0,50%, e il rimborso inizia l'anno successivo da quello in cui sono stati ottenuti i finanziamenti. Infine, fanno parte dei finanziamenti agevolati stanziati dallo stato anche quelli per gli artigiani, che possono essere:
- finalizzati ad incentivare la nascita di nuove imprese. L'importo massimo che può essere erogato è di 25.822,85 euro, per i quali 10.329,14 vengono erogati come prima tranche;
- finalizzati a migliorare la struttura finanziaria delle attività che hanno un'elevata esposizione debitoria;
- finanziamenti chirografari (di importo massimo di 30 mila euro):
- finanziamenti destinati all'imprenditoria delle donne nel settore (importo massimo 26 mila euro).
I finanziamenti vengono erogati sulla base delle graduatorie stilate secondo le modalità previste dal bando di finanziamento.
Le domande vanno presentate al Ministero delle Attività Produttive