Gestione aziendale: quali i punti fondamentali
L'articolo si propone di dare dei consigli a chi si appresta a intraprendere la carriera manageriale e a gestire un'impresa.
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Modello Seiler-Rugiadini
La gestione di aziende è un ambito multidisciplinare e polimorfo. Sono molte le variabili che devono essere tenute in considerazione per una sana gestione dell’impresa, che permette un’evoluzione tesa alla consonanza con l’ambiente circostante e una crescita sia dal punto di vista dimensionale sia a livello di fatturato. A tal proposito è utile proporre il modello di Seiler-Rugiadini, in cui l’impresa viene considerata come un sistema organizzativo, che al suo interno è formato da variabili individuali (a livello della singola risorsa umana), tecniche (in relazione alle specifiche tecniche dei macchinari utilizzati in azienda, alle skills possedute dal personale e ai programmi per aziende), sociali (in riferimento alla rete comunicazionale che si crea correlando varie sorgenti di conoscenza tacita e/o esplicita), istituzionali (aggettivo inteso come politica aziendale prescelta e sistema di valori su cui si fondano le scelte strategiche dei managers). Tali variabili sono coordinate dalle variabili organizzative-gestionali, che sono fondamentali per indirizzare il tutto verso la missione aziendale e armonizzare le varie funzioni.
Impresa come sistema aperto e relazione della tripla soddisfazione
L’impresa, individuata in questo complesso intersecarsi di variabili, deve rapportarsi alle variabili ambientali e di contesto. Tra esse si colloca l’analisi della situazione economica, politica, economica della regione geografica sede dell’impresa. Per una corretta gestione è indispensabile considerare un’impresa come un sistema aperto che trae dall’esterno risorse e, a sua volta, rivolge all’esterno il risultato della sua produzione. Gestire un’impresa vuol dire, prima di tutto, sopravvivere e cercare consonanza con l’ambiente esterno. Per far ciò occorre ascoltare le esigenze degli stakeholders (clienti, finanziatori, fornitori, distributori e così via) e non sottovalutare il posizionamento dei concorrenti. Sarà tanto più semplice ottenere risultati tanto prima ci si rende conto di non essere soli e di dover abbracciare una logica di integrazione e condivisione. La gestione è definibile tale solo se abbraccia una visione olistica e per rappresentarla si utilizzano forme di software new. La vera anima dell’impresa è composta dalle risorse umane. Nella gestione è importante favorire la rete comunicazionale e motivare il personale, per spingerlo a prestazioni performanti e soddisfare, indirettamente, la clientela con servizi e prodotti di qualità. Tale relazione è detta "della tripla soddisfazione" e si basa sul presupposto che delle risorse umane giustamente incentivate rendono in maniera più soddisfacente. Tale condizione di base permette la fidelizzazione della clientela che, a sua volta, assicura all'impresa oggetto d'analisi un livello di fatturato e profitto superiore rispetto al passato. Tripla soddisfazione: personale, cliente, impresa.