Guida ai mutui agevolati per l'acquisto della prima casa

I mutui per l'acquisto della prima casa, intesa come abitazione principale, offrono delle agevolazioni fiscali. Vediamo quali sono e chi può usufruirne.

Mutui per l'acquisto della prima casa.

Il mutuo è un contratto che prevede un prestito di denaro da un soggetto ad un altro.
Si chiama ipotecario quando a garanzia della restituzione del denaro ottenuto viene accesa un'ipoteca su un immobile di colui che ha ricevuto il denaro: in questo modo si tutela colui che presta il denaro.
Per chi decide di accendere un mutuo ci sono degli sgravi fiscali, una detrazione dall'Irpef degli interessi passivi pagati nell'anno relativo.
La normativa che riguarda questi sgravi fiscali è molto articolata anche perchè nel corso degli anni ha subito molte modifiche.
Attualmente è prevista una detrazione dall'Irpef pari al 19% degli interessi passivi e da quote di rivalutazione che derivano da clausole che dipendono da mutui bancari accesi attraverso ipoteche di immobili.
Ma per usufruire di queste detrazioni ci devono essere dei prerequisiti.
Il primo è che l'immobile che si acquista con il mutuo acceso sia adibito ad abitazione principale e le sue pertinenze (cantine, soffitte, mansarde, ecc...).
L'immobile deve essere adibito ad abitazione principale entro un anno dalla compravendita e deve rimanere abitazione principale per tutto il periodo in cui si intende usufruire delle detrazioni.
L'abitazione principale ovviamente è quella in cui il contribuente e la sua famiglia dimorano stabilmente, e quindi deve corrispondere con la residenza anagrafica.
Quindi anche se il contraente del mutuo non vive nell'immobile ma ci vive un suo familiare le detrazioni verranno lo stesso attuate; anche in caso di separazione legale, il coniuge separato è ritenuto familiare finché non c'è sentenza di divorzio.
L'immobile ipotecato non deve essere inderogabilmente quello acquistato ma può essere anche un altro, e può appartenere anche ad un'altra persona che verrà definita in questo caso garante del mutuo.

Precisazioni sulle agevolazioni del mutuo per l'acquisto della prima casa.

Non si perde il diritto alle detrazioni in assenza della condizione di residenza nell'immobile solo in alcuni casi specifici: - se si viene trasferiti per motivi di lavoro che sopravviene dopo l'acquisto, la detrazione non si perde neanche se l'immobile viene locato.
- non viene ritenuta una variazione di abitazione principale il ricovero in una casa di cura o di riposo, ma l'immobile non può essere locato.
- al personale delle forze armate e di polizia le detrazioni sono assegnate anche se non si tratta di abitazione principale, a condizione che si tratti però dell'unico immobile di proprietà. Sulle Banche online è possibile fare una comparazione dei mutui per calcolare il mutuo che più si avvicina alle esigenze di ognuno.