José Mourinho, gli anni al Chelsea

José Mourinho è uno degli allenatori più famosi attualmente in attività e viene universalmente riconosciuto come uno dei più grandi degli ultimi anni. Portoghese di nascita, lo Special One ha allenato già grandi squadre in giro per l'Europa, tra le quali il Porto, il Chelsea, l'Inter ed il Real Madrid, squadra che attualmente dirige, lasciando ovunque un buon ricordo di sé. Vediamo quindi i fatti salienti della sua carriera da allenatore dei Blues londinesi.

La prima stagione di Mou al Chelsea

Dopo i grandi successi ottenuti nei due anni e mezzo sulla panchina del Porto, tra i quali spicca senza dubbio la Champions League del 2004, José Mourinho venne chiamato dal patron del Chelsea, il miliardario russo Roman Abramovich, ad allenare la compagine londinese. Squadra dalla discreta storia passata, il Chelsea occupava costantemente le prime posizioni in Premier League negli anni precedenti l'avvento di Mourinho senza però conquistare mai il titolo di Campione Inglese, l'ultimo dei quali risaliva solamente al lontanissimo 1955.
Il magnate russo Roman Abramovich desiderava quindi riportare i londinesi sul tetto d'Inghilterra, e per questo motivo ingaggiò Mou come allenatore. Questa scelta si rivelò ben presto azzeccata e permise ai Blues di conquistare subito la Premier League con ben 95 punti, oltre a vari altri trofei tra i quali la Carling Cup ed arrivando in semifinale nella Champions League, venendo eliminati dai connazionali del Liverpool, che poi avrebbero sollevato la "coppa dalle grandi orecchie".

Le stagioni successive

La stagione successiva il Chelsea bissò il successo in campionato e conquistò la Community Shield, la Supercoppa Inglese, ai danni dell'Arsenal. Eliminato però agli Ottavi di Finale della Champions League ad opera del Barcellona, vincitrice quell'anno della competizione, il Chelsea non conseguì il titolo per il quale la squadra di quell'anno era stata costruita, ed iniziarono le polemiche attorno all'allenatore portoghese.
L'annata successiva, 2006/2007, vide il Chelsea arrivare secondo in Premier League e conquistare due titoli, la FA Cup e la Coppa di Lega, mancando ancora una volta l'appuntamento con la Champions League a causa dell'eliminazione patita in Semifinale contro il Liverpool, perdente poi nella Finalissima di Atene contro il Milan.
L'ennesimo titolo sfumato quasi sul più bello iniziò a indispettire stampa e proprietà sull'operato dello Special One tanto che, all'inizio della stagione 2007/2008 il portoghese fu esonerato dopo poche gare per lo scarso rendimento della squadra, la quale sarebbe poi arrivata fino alla Finale in Champions League, persa contro i connazionali del Manchester United.
Si concluse quindi a metà di questa stagione l'avventura di Mourinho al Chelsea, ed iniziò poi l'ennesimo capitolo della sua vita professionale, quello tinto dei colori nerazzurri.