Le caratteristiche del frantoio per la produzione di olio d'oliva biologico
La produzione di alimenti e fibre in modo sano socialmente e economicamente e ambientale è definita agricoltiura biologica.
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il frantoio
L'olio di oliva deriva direttamente dalla spremitura delle olive e questa trasformazione da oliva a olio avviene nel frantoio o oleificio, essa comprende quattro fasi. I frantoi si distinguono in "frantoio a ciclo continuo" e " frantoio tradizionale ". Il frantoio a ciclo continuo ha un organo importante che è il Decanter, mentre nel frantoio tradizionale o discontinuo si usano ancora le ruote di pietra. Le fasi di lavorazione per la trasformazione dell'oliva in olio sono quattro:
- la prima, in cui vengono pulite le olive grazie alla "lavatrice" e al "defogliatore";
- nella seconda fase vengono frantumate le olive e la gramolazione utilizzando il frangitore e la gramola;
- nella terza fase avviene la produzione dell'olio separando l'olio dall'acqua;
- nella quarta fase si trovano i separatori centrifughi che appunto separano l'olio da acque e sedimenti delle olive.
In Italia sono presenti circa 6.000 frantoi finalizzati alla produzione di olio extravergine di oliva.
Olio biologico
Ai prodotti alimentari come il vino, l'olio, etc. se prodotti con norme di alta qualità gli viene attribuito la Denominazione di origine protetta (DOP), che tutela il consumatore e in base al territorio di produzione determina le caratteristiche di produzione. Viene conferito il marchio DOP solo a quegli oli che in tutto il processo di produzione si attengono ad una area geografica definita (comprendente i fattori naturali e umani intesi come conoscenza della lavorazione) e quindi non riproducibile in altre zone. Il Ministero delle politiche agricole e forestali ha determinato un "disciplinare di produzione" in cui sono specificate tutte le norme dalla fase di coltivazione dell'oliveto a tutto il processo di trasformazione del frutto in olio. L'organo certificatore effettua dei controlli periodici affinché queste caratteristiche siano rispettate sempre. Il marchio IGP (indicazione geografica protetta) viene attribuita ai prodotti alimentari o agricoli che hanno una sola fase del ciclo di produzione riferita a una specifica zona geografica, anche questo marchio si deve attenere a delle regole di produzione che vengono garantire da un organo certificatore che effettua controlli periodicamente.