Lettore CD e DVD portatile, come scegliere il modello giusto
Quando vogliamo andare in giro e vedere film od ascoltare musica di qualità, una soluzione, anche se tendente a scomparire è quella di dotarsi di un lettore di dischi portatile. Bisogna però accertarsi che si tratti di un modello di recente generazione.
/wedata%2F0021545%2F2011-05%2FIMG6923.jpg)
Tecnologia anni ‘90
Il lettore di dischi portatile fu, negli anni novanta, l’erede del cosiddetto walkman, nome generico per individuare il mangianastri con la clip da inserire in cintura. Rispetto a questo guadagnava in maniera ragguardevole nella qualità di riproduzione audio (caratterizzata da un rapporto segnale rumore di gran lunga più performante), inoltre i tempi di accesso ai vari brani erano molto rapidi e per questo primeggiava nella comodità d’utilizzo. Aveva però una grande pecca rispetto al classico mangianastri: oltre ad essere più ingombrante (l’unità base, il cd era più grande di una musicassetta), soffriva tremendamente le vibrazioni, soprattutto gli urti secchi che spostavano la testina di quei pochi decimi di millimetro tali per cui si percepiva il salto della traccia. Successivamente, sul finire degli anni novanta fece il suo esordio il dvd che, mantenendo lo stesso fattore forma del cd, ero con esso retro compatibile: tutto ciò che poteva leggere un dvd riusciva anche a leggere il più anziano cd. Se le vibrazioni erano un problema per il cd, possiamo immaginarci cosa volessero dire per un dvd la cui traccia è molto più sottile.
La soluzione alle vibrazioni.
La vera grande tecnologia che rese vincente questo genere di dispositivi fu il cosiddetto “buffer”, una sorta di condensatore di dati costantemente alimentato dal lettore ottico. Il buffer si frappone tra il meccanismo di lettura del disco e l’ascoltatore. Ad ogni sobbalzo del lettore, con questo nuovo sistema, non si interrompe la fruizione della musica in quanto il buffer, avendo secondi musicali in eccesso al suo interno, continua a produrre musica anche se il lettore vero e proprio si trova in un momento di panne avendo perso la traccia a causa di un urto.
Altro elemento utile è la doppia uscita audio che permette a 2 persone contemporaneamente di ascoltare la medesima canzone. Ricordatevi di verificare i formati che il lettore può leggere, per i cd sarebbe utile verificare la presenza dell'mp3 oltre che il tradizionale wav.
Per il lettore di dvd, è importante che interpreti il codec per divx (un formato video molto diffuso sul web). Da non scartare anche l'idea di poter ospitare al suo interno una radio FM per l'ascolto delle emittenti locali e nazionali. Non dimenticatevi di verificare se il lettore ha in confezione un set di batterie ricaricabili, vi permetteranno di risparmiare sul costo delle batterie dopo ogni scarica delle stesse.