Prosciutto di San Daniele, informazioni
Il prosciutto di San Daniele è legato da quasi quarant’anni alla terra del Friuli e la sua lavorazione rappresenta un orgoglio che coinvolge tutti i cittadini. È considerato il principe dei prosciutti.
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Il Prosciutto ed il Consorzio
Il prosciutto San Daniele si produce esclusivamente nei confini di San Daniele, nel Friuli e più precisamente tra i colli dell’anfiteatro morenico, che si trovano a metà strada tra il mare adriatico, le Alpi ed il Tagliamento. Il consorzio di San Daniele è stato costituito nel 1961 dai produttori del San Daniele e da alcuni cittadini del paese al fine di tutelare alcune norme riguardanti la produzione del prosciutto e per salvaguardare il marchio italiano San Daniele. Le norme riguardavano:
- la provenienza dei maiali;
- il luogo della stagionatura;
- le fasi della lavorazione;
- la durata minima della stagionatura;
- le caratteristiche organolettiche;
Nel 1970 venne promulgata la prima legge per la tutela del marchi, che divenne DOC: Denominazione di Origine Controllata.
Nel 1990 vengono inserite nuove normative per la tutela del prodotto che diventa di Origine Tutelata (DOT). Al consorzio di San Daniele, oggi aderiscono circa 31 produttori, tutti residenti nel comune del Friuli e il reparto produttivo conta circa 4500 allevamenti e 119 macelli.
La produzione
Le cosce di maiale per la produzione del San Daniele provengono esclusivamente dagli allevamenti che si trovano nelle regioni Centro-Nord dell’Italia. E’ vietato qualsiasi congelamento e perciò, le cosce fresche devono essere rapidamente portate a San Daniele per la lavorazione, dove, tramite la stagionatura sotto sale, si mantiene il ritmo naturale delle stagioni. Non è utilizzato alcun additivo chimico o conservante in questa fase della lavorazione.
Come riconoscere il Prosciutto di San Daniele?
Ma come si riconosce il prosciutto di San Daniele? - Lo Zampino: consente di mantenere l’integrità biologica ed agevola il drenaggio dell’umidità in fase di lavorazione. E’ l’unico prosciutto italiano con lo zampino. - Il marchio del Consorzio: è impresso a fuoco sotto la cotenna, il numero a due cifre è per l’identificazione del produttore. - Il tatuaggio dell’allevamento: riporta i mese di nascita del suino, il luogo dell’allevamento ed il codice identificativo. - Il segno del macello. - Il sigillo di inizio di lavorazione. - Il marchio sulle vaschette di preaffettato.
Valori Nutrizionali.
Il prosciutto di San Daniele è un’ottima fonte di proteine, sali minerali e fosforo ed è indicato in qualsiasi dieta per le qualità nutrizionali e la lavorazione naturale. La presenza di Sali minerali ne favorisce la tollerabilità. Presenta la quantità di amminoacidi adatta al fabbisogno giornaliero e le proteine nobili ne favoriscono la digeribilità. I grassi presenti nel prosciutto sono soprattutto grassi monoinsaturi e perciò non dannosi.