Storia delle Chupa Chups
Breve cronistoria del lecca lecca più famoso al mondo.
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Basta impiastricciarsi le mani!
Chupa Chups è un famoso Gruppo Commerciale spagnolo fondato nel lontano 1958 da Enric Bernat. In origine si trattava di una piccola azienda (Granja Asturias S.A.) che produceva una grande varietà di caramelle e dolciumi. I successi commerciali nella storia ci insegnano che sono sempre frutto di trovate geniali che cambiano il modo di fare della gente, e che nascono dopo attente analisi della società e delle sue abitudini. Bernat semplicemente si limitò a osservare una cosa cui nessuno prima aveva mai fatto caso: aveva notato, guardando i bambini (grande fonte di ispirazione per un'azienda che vuole creare prodotto destinati soprattutto a loro) che le loro mani erano sempre impiastricciate dopo aver comprato e mangiato dolciumi vari e questo non sembrava giusto a Bernat; i dolcetti evidentemente non erano pensati e creati per essere anche pratici. Allora ebbe l'idea di creare un prodotto dolciario che una volta scartato e usato non facesse sporcare le mani: una bella caramellona gustosa e colorata attaccata a uno stecco. Ecco l'idea!
Ecco a voi il lecca lecca!
Faceva la sua comparsa per la prima volta il lecca lecca. La sua produzione era lenta e molto complessa, in quanto i prodotti venivano incartati uno alla volta a mano. Si chiamavano GOL questi lollipops che ricordavano un pallone da calcio. Ma presto il nome sarebbe stato cambiato in Chupa Chups (in realtà era solo Chups il nome deciso dall'azienda, ma col tempo presero tutti a chiamarlo Chupa Chups perché ricordava il motivetto della pubblicità dell'epoca) che significa "lecca un chups". Il marchio fu registrato nel 1962 con il nome definitivo di Chupa Chups e anche il nome dell'azienda cambiò in Chupa Chups S.A. due anni dopo, per meglio essere identificati come gli unici produttori al mondo del lecca lecca. Il prodotto era valido e pronto per invadere il mercato. Mancava solo una cosa: un marchio che diventasse simbolo universale del chupa chups, qualcosa che catturasse l'attenzione all'istante, un logo facile da ricordare. Bernat decise di andare a chiedere aiuto a Salvator Dalì (famoso pittore surrealista e artista poliedrico spagnolo) che durante un pranzo con l'imprenditore abbozzò su un semplice foglio di carta di giornale quello che poi è diventato il logo ufficiale e marchio mondiale del prodotto. Chupa Chups fu venduto in 150 Paesi nel mondo, un successo incredibilmente fruttuoso. Oggi Chupa Chups è disponibile in più di 40 variegati gusti.