Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Testo unico bancario: i principi della disciplina introdotta dal D. Lgs. 385/93

Il testo unico bancario ha lo scopo di disciplinare e vigilare sulle attività delle banche in Italia: quali sono i principi fondamentali disposti dalla legge e a chi sono rivolti.

Cos'è il testo unico bancario

Entrato in vigore il 1° gennaio 1994, il decreto legislativo numero 385 del 1° settembre 1993, detto Testo Unico Bancario (TUB), è stato concepito per sostituire il vecchio ordinamento bancario italiano risalente al 1936.
Con l'introduzione del nuovo testo unico è stato riformato il sistema bancario e creditizio nazionale, espandendo il suo raggio di competenza anche alle finanziarie iscritte all'albo della Banca d'Italia, ai gruppi bancari, agli istituti di moneta elettronica e agli enti di pagamento. La riforma ha cambiato soprattutto la vecchia concezione di banca come istituzione pubblica trasformandola in un'istituzione universale attraverso cui svolgere tutte le attività finanziarie. La banca quindi non è più vista come un semplice intermediario, ma le viene conferito un ruolo attivo nello svolgimento delle transazioni e nelle operazioni finanziarie e creditizie.

Il TUB

Lo scopo del TUB è quello di disciplinare l'attività finanziaria delle banche e degli istituti finanziari attraverso dei principi fondamentali illustrati nei nove capitoli che lo compongono: - capitolo I: Attività creditizie;
- capitolo II: Banche;
- capitolo III: Vigilanza;
- capitolo IV: Disciplina delle crisi;
- capitolo V: Soggetti operanti nel settore finanziario;
- capitolo V bis: Istituti di moneta elettronica;
- capitolo V ter: Istituti di pagamento;
- capitolo VI: Trasperenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti con i clienti;
- capitolo VI bis: Agenti in attività finanziarie e mediatori creditizi;
- capitolo VII: Altri controlli;
- capitolo VIII: Sanzioni;
- capitolo IX: Disposizioni transitorie e finali. Tra i principi che fanno parte del TUB spiccano le regolamentazioni dei rapporti tra banche e clienti, con il preciso intento di rendere sempre più chiare e trasparenti le varie fasi di transazione monetaria.
Tale regolamentazione vigila sull'operato degli istituti bancari e degli intermediari finanziari, soprattutto in merito alla concessione di finanziamenti e prestiti sotto ogni possibile forma.
Inoltre autorizza la raccolta di fondi (azioni, titoli di stato, buoni fruttiferi, obbligazioni, etc.) solo agli istituti bancari e agli enti erogatori regolarmente iscritti all'Ufficio Italiano Cambi (UIP), vietandone qualsiasi altra concessione privata o senza autorizzazione, punite con forti sanzioni e la reclusione. E' possibile visionare e scaricare il testo completo in pdf del Testo Unico Bancario presso il sito ufficiale del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Stessi articoli di categoria Diritto e Tributi

Ufficio del territorio: informazioni

Ufficio del territorio: informazioni

In questo articolo troverete tutto quello che occorre sapere sull’ufficio del territorio. dalle cose informazioni più utili alle curiosità.