Via Dante a Milano: da Napoleone a oggi
Via Dante è una delle più importanti strade di Milano, anche dal punto di vista commerciale, sita nel centro del capoluogo lombardo.
/wedata%2F0026072%2F2011-08%2FVia-Dante-Milano.jpg)
Descrizione e storia
Via Dante ha inizio da piazza Cordusio (nei pressi di piazza del Duomo) ed è caratterizzata dalla presenza di esercizi commerciali e bar. Percorrendola si ha la possibilità di gustare la vista del Castello Sforzesco, che fa suggestivo sfondo; sfocia in largo Cairoli.
La realizzazione di via Dante venne condotta in base ai dettami del piano regolatore dell'ing. Beruto, del 1889, che a sua volta trasse spunto da progetti risalenti al periodo napoleonico.
Facciamo un piccolo salto indietro per descrivere le tappe salienti dei primi anni di storia di questa importante arteria milanese.
il 5 settembre del 1886 ne venne approvata l'apertura.
Il 30 aprile del 1888 cominciarono i primi lavori per la costruzione di via Dante.
A causa dei lavori viene demolita la chiesa di san Nazaro in Pietra Santa, e la stessa Pietra Santa custodita al suo interno è trasportata nella chiesa di san Vincenzo in Prato, successivamente all'opera di restauro condotta da P. Magni e G. Landriani su quest'ultima e alla sua successiva riapertura al culto.
L'11 luglio del 1889 è approvato dal Ministero il già citato piano dell'ing. Beruto, storicamente il primo piano regolatore della città di Milano, che definisce la struttura viaria fra i Bastioni e la circonvallazione esterna.
Nello stesso anno fu indetto un concorso per la premiazione dell'edificio migliore fra quelli costruiti nella piazza Ellittica del Cordusio ed in via Dante. Vinse l'architetto Giuseppe Pirovano per la struttura sita in via Dante n° 15; secondo classificato Antonio Citterio, per la Casa di via Dante n° 12 e terzo posto assegnato a Giuseppe Magni, Antonio Tagliaferri e G. Battista Casati per la Casa di via Dante 16.
Numerosi edifici di pregio, quale il Piccolo Teatro di via Dante, sorgono nella omonima strada e,
nel corso degli anni, furono costruite svariate linee adibite al traffico tramviario; tutto ciò fino al 1958.
In seguito queste ultime furono sostituite dalla linea 1 della metropolitana.
Negli ultimi anni via Dante (Milano) è stata chiusa al traffico automobilistico, divenendo così zona pedonale.
Ulteriori informazioni
Come già detto, la strada nasce da via Cordusio: proseguendo si arriva, guardando sulla sinistra, a via Rovello, sede dove è sito il Palazzo del Carmagnola (realizzato nel '400); seguendo si incontra il già citato Teatro Piccolo (ora noto come Teatro Grassi).
Continuando si arriva a Largo Cairoli ed infine al Castello Sforzesco.