Chrysler Grand Cherokee: recensione

La prova su strada della Chrysler Grand Cherokee mette in risalto tutte le doti del motore che monta sotto il cofano: un propulsore in grado di scaricare più di 350 cavalli sull'asfalto, per una coppia massima di 520 Nm.

Com'è

Andiamo alla scoperta delle caratteristiche più interessanti relative alla Chrysler Grand Cherokee. Abbiamo a che fare con una vettura decisamente polivalente, con la motorizzazione V6 Hemi da 5.7 litri di cilindrata. Il propulsore, con Multi Displacemente System e fasatura variabile VVt, è pensato e progettato per assicurare consumi contenuti senza penalizzare le prestazioni. La potenza massima è di 352 cavalli a 5200 giri al minuto, mentre il picco di coppia arriva a 4200 giri, a 520 Newton metro. Da notare, a proposito del sistema MDS, che esso permette di passare dalla modalità otto alla modalità quattro cilindri. Durante la marcia a velocità costante, infatti, questo sistema disattiva quattro cilindri, che non vengono impiegati nel momento in cui non è necessario il massimo della potenza: il tutto è finalizzato a ridurre il consumo di carburante. Vale la pena di mettere in evidenza, poi, le sospensioni pneumatiche Quadra Lift. Tornando al motore, si tratta di un V6 Pentastar con doppi alberi a camme e monoblocco in alluminio.

Aspetti positivi

- La posizione di guida risulta alquanto comoda, anche perché il sedile del conducente è improntato alla massima ergonomia. La visuale, per altro, anche in virtù della seduta leggermente rialzata, è ottima, sia davanti che dietro, mentre i comandi sono tutti a portata di occhio e di mano, facili da raggiungere e da utilizzare.
- La marcia su strada procede fluida e serena, anche perché l'erogazione dei cavalli da parte del motore avviene in maniera più che omogenea, senza alcun tipo di irregolarità o di sbalzo.

Aspetti negativi

- Per quel che riguarda gli aspetti meno positivi relativi a questo Chrysler Grand Cherokee, presentato, naturalmente, con il marchio Jeep, occorre mettere in evidenza che il confort acustico potrebbe essere migliorato. Il propulsore, infatti, con l'aumentare della velocità dà origine a un sound abbastanza corposo, che tuttavia alla lunga potrebbe infastidire non solo chi guida, ma anche i passeggeri.