Compressori aria compressa: guida all'acquisto

Meglio lasciare perdere i compressori venduti a meno di 100€, durano poco e non sono affidabili

La scelta del compressore giusto: elementi da valutare

Le macchine per la produzione di aria compressa utilizzate in ambito domestico e semiprofessionale presentano delle caratteristiche diverse dai compressori ad uso industriale non solo per quanto riguarda la potenza, ma anche per ciò che concerne il meccanismo di funzionamento del generatore d'aria.
Si tratta di macchine che oltre a svolgere dei "carichi di lavoro" differenti rispetto a quelli di un compressore usato sporadicamente, devono produrre aria non contaminata. Un compressore monocilindrico lubrificato risponde comunque perfettamente alle esigenze di un utente che utilizza il compressore per diverse attività fai da te che vanno dalla verniciatura alla pulizia al gonfiaggio delle gomme auto ecc.
Per un utilizzo polivalente si consiglia di indirizzarsi verso un kit compressore dotato di pistola per soffiare, pistola di gonfiaggio con manometro. Un'unità portatile consente una maggiore praticità d'uso, e il materiale con cui è costruito il guscio deve garantire la resistenza anche in condizioni d'uso in esterno.
La razionalizzazione dei costi di produzione ha consentito di mettere sul mercato macchine per la produzione di aria compressa dai costi contenuti.
Attualmente si trovano in commercio dei buoni compressori venduti al di sotto dei 400€, ma quali sono gli elementi da considerare per acquistare una macchina che rispetti il giusto rapporto qualità/prezzo?
Oltre agli elementi indicati nelle righe precedenti è importante l'affidabilità dell'azienda produttrice non solo per quanto riguarda la qualità dei componenti usati, ma anche per ciò che concerne l'assistenza post vendita.

Quale compressore scegliere

Tra le maggiori aziende del settore va senz'altro menzionata l'Abac Air Compressors specializzata nella produzione di compressori adatti ad essere impiegati nei più diversi ambiti.
Qualità, tecnologie avanzate e innovazione sono le chiavi di successo dell'Abac che nella gamma di compressori destinati agli amanti del fai da te e ai piccoli artigiani presenta diversi modelli che garantiscono la durata nel tempo. Quando parliamo di affidabilità e durata nel tempo ci riferiamo alla qualità di due elementi fondamentali per il funzionamento: il gruppo pompante e il motore elettrico.
Il gruppo pompante è stato costruito utilizzando ghisa e alluminio per garantire una maggiore durata ed un uso intensivo anche in officina.
I costi? Da un minimo di 757€ a un massimo di 848€. Un'altra azienda che produce compressori di altissima qualità è l'Air Tec ariacompressa, i prodotti presenti nella gamma sono però sovradimensionati rispetto alle esigenze di amante del fai da te.

E a proposito di prezzo

Tirando le somme: un buon compressore non può costare meno di 100€, è bene saperlo prima di acquistare un prodotto che deve durare nel tempo.
In giro si trovano compressori che costano poco, ma attenzione.....valgono poco.