Miou Miou: biografia della celebre attrice francese

Biografia di Miou Miou, al secolo Sylvette Herry, attrice francese famosissima, all'apice del successo negli anni 70 che oggi si dedica al teatro e alle sue due figlie.

Miou Miou

Nata a Parigi il 22 febbraio 1950, Sylviette Herry decide di chiamarsi Miou Miou all'età di 18 anni, scegliendo il nomignolo datole dal fidanzato dell'epoca. Dopo gli studi di recitazione approda a lavorare con Patrick Dewaere e Coluche nel teatro dell'improvvisazione, dove inizia a fare esperienza e venire apprezzata per la sua capacità interpretativa.

La carriera

Il debutto sul grande schermo avviene nel 1970 con La vie sentimentale de George de Tueur e La Cavale. Ciò che da subito affascina sia la critica che gli spettatori è la sua capacità di conferire alle sue interpretazioni, allo stesso tempo, innocenza e forza. Nell'immaginario collettivo viene ricordata anche per le numerose scene di nudo, davanti alle quali non ha mai mostrato timidezza o vergogna, ma il coraggio nella scelta dei copioni da interpretare. Nel 1973 recita piccole parti nei film Elle court, elle court la banlieue, Les granges brulées, Le avventure di Rabbi Jacob. Solo una anno dopo recita nel film più importante della sua carriera: Les Valseuses (conosciuto in Italia col titolo I santissimi), diretta dal regista Bertrand Blier. I ruoli da protagonista interpretati sono soprattutto parti in film drammatici e commedie: Come è cambiata la nostra vita e Jonas che avrà 20 anni nel 2000 nel 1976, Strade del sudnel 1978. Nel 1979 interpreta il ruolo di una giovane prostituta nel film La dérobade: vita e rabbia di una prostituta parigina, ottenendo il premio come Miglior attrice ai César Awards. Molti dei suoi film degli anni 70 vengono esportati anche in Nord America, ottenendo un discreto successo. In Italia, nei 1976, recita in 2 film: Marcia trionfale, diretta dal regista Marco Bellocchio e nello spaghetti western diretto da Damano Damiani Un genio, due compari, un pollo. Anche negli anni 80 sceglie di recitare in numerosi film: La gueule du loup nel 1981, Guy de Maupassantnel 1982, Entre nousnel 1983, Blanche et Marie eDog Day nel 1984, Evening Dress nel 1986, La lettricenel 1988. Negli anni 90 recita nei film: May Fools nel 1990, Netchaȉen is back e Un indiano in città nel 1994, L'ottavo giorno nel 1986 e Dry cleaningnel 1997. Il ruolo più importante di questo decennio lo ha interpretato accanto a Gerard Depardieu nel film del 1993 Germinal, ispirato dal romanzo omonimo di Zola. Negli ultimi anni, a parte piccoli ruoli in Agathe et le grand magasine L'après midi de monsieur Andesmas del 2004, si è dedicata prevalentemente al teatro.