VW Taro: versioni e allestimenti
Il Volkswagen Taro è un pickup realizzato alla fine degli anni Ottanta in collaborazione con la Toyota su modello Hilux, il progetto fu abbandonato dalla casa tedesca a metà anni Novanta ma ripreso da poco con buon successo.
Taro
Alla fine degli anni Ottanta la Volkswagen mette in produzione un pickup, grazie alla collaborazione con la Toyota, che riprendeva molto dell’Hilux. L’accordo tra la casa tedesca e quella nipponica fu siglato all’inizio dello stesso decennio e prevedeva appunto la produzione di un pickup con marchio Volkswagen dal nome Taro ma basandosi su un progetto del Toyota Hilux. Il Taro fu fabbricato ad Hannover dal 1984 al 1994 e montava un motore 4 cilindri diesel da 2,4 litri (altre motorizzazioni erano 1,8 e 2,2 litri a benzina) con 61 KW di potenza, produceva 156 Nm a 2.400 giri, il cambio era un manuale a cinque rapporti, la trazione era 4x2 ed in seguito 4x4, il peso era di 1.125 Kg. Nel settembre del ’94 la Volkswagen produsse un modello a 4 ruote motrici cabinato, fu prodotto in Giappone con un motore di 2,4 litri di nuova concezione, la potenza era scesa a 58 KW ma la coppia massima disponibile era ora a 4.000 giri. Il volume di carico era di 2,9 m2 con 815 Kg di carico utile e poteva rimorchiare fino a 750 Kg senza ausilio di forza frenante e 2.100 con freni opzionali sull’asse di carico. La joint venture tra le due case terminò nel 1996 con l’abbandono della Volkswagen di questo modello, da qualche anno la casa tedesca ha ripreso a commercializzare un pickup ma il progetto non si avvale di nessun accordo con altre case produttrici di veicoli stradali, il nome è Amarock.
Aspetti positivi
- Strumentazione chiara e ben leggibile completamente analogica
- Cambio per le ridotte presente
- In off-road era agile e non temeva i percorsi più impegnativi
- Lo spazio a bordo era più che sufficiente
- La capacità di carico era nella media
- Comodo poggia braccio per il conducente
Aspetti negativi
- Interni spartani
- Assenza di sistemi di sicurezza
- Niente barre anti intrusione
- Niente climatizzatore
- L’autoradio era optional
- Pochi vani porta oggetti
- Mancava il maniglione per agevolare la salita sul veicolo
- Alzacristalli a manovella
- Tessuto dei sedili solo sufficiente ma robusto