Pas encore inscrit ? Creez un Overblog!

Créer mon blog

Valentina Cervi: biografia

La vita e i film di Valentina Cervi.

Biografia

Valentina Cervi nasce a Roma il 13 aprile del 1976, in una famiglia dedita al cinema già da più di una generazione.
È infatti nipote dell'attore Gino Cervi, nonché figlia del regista Tonino Cervi e della produttrice Marina Gefter.
Abituata quindi fin dall'infanzia a girovagare per i set cinematografici, ne respira subito le atmosfere. Inizialmente sembra però discostarsi da una carriera nel cinema, restando colpita dai valori della Chiesa e pensando di voler far parte di un monastero.
Nonostante ciò debutta già nel 1986 nel film "Portami la Luna" e un anno dopo recita in "Mignon è partita".
Crescendo abbandona l'idea monacale per accostarsi all'attività di famiglia lavorando come assistente alla produzione. In seguito comincia a intraprendere più seriamente la strada di attrice, iniziando a recitare studiando i suggerimenti di Stanislavskij,
Diventa pienamente padrona delle opere filmiche del nonno soltanto intorno al ventesimo anno d'età e da quel momento in poi diventa attrice in pianta stabile, recitando in numerosi film per il cinema, film tv e serie televisive.

Filmografia

Come accennato, il primo film in cui troviamo una Valentina Cervi bambina è "Portami la luna" del 1986. Dopo aver abbandonato però il mondo del cinema, torna a farne parte soltanto nel 1994 a diciotto anni con il film "Oasi".
La sua carriera quindi prende slancio con numerosi film tra cui ricordiamo i più importanti: - "Ritratto di signora" di Jane Campion (1996);
- "Artemisia - Passione estrema" di Agnès Merlet (1997), film in cui compare per la prima volta una Valentina Cervi nuda;
- "La via degli angeli" di Pupi Avati (1999);
- "L'anima gemella" di Sergio Rubini (2002);
- "Passato prossimo" di Maria Sole Tognazzi (2003); grazie a questo film riceve anche il premio di Miglior Attrice al Sulmonacinema FIlm Festival;
- "Provincia Meccanica" di Stefano Mordini (2005);
- "Fine pena mai" di Berletti - Conte (2007); forse uno dei film più impegnati in cui ha recitato, dove interpreta la moglie di un ragazzo che crescendo diventa un boss locale, e andando a toccare dunque problematiche importanti come la piaga della mafia.
- "Miracolo a Sant'Anna" di Spike Lee (2008). Di seguito abbandona momentaneamente il cinema per entrare a far parte del cast della serie televisiva "Distretto di polizia 11" attualmente in corso di produzione.

Articles de la même catégorie TV e Personaggi

Monica Bîrlădeanu, tra TV e cinema

Monica Bîrlădeanu, tra TV e cinema

Una carriera, quella di Monica Bîrlădeanu, costruita piano piano, esperienza dopo esperienza. E i risultati sono, senza dubbio, gratificanti. Diversi i film alle spalle e tante le sue presenze in TV per uno dei volti più noti della Romania.