Federazione Italiana di Atletica Leggera: storia e attività
Organo di riferimento italiano per l'atletica leggera, la FIDAL ha una lunga storia e opera tramite molte attività differenti, tutte volte al sostegno e alla promozione di questo settore sportivo.
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La FIDAL dall'Ottocento ad oggi
La FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) nasce nel 1897 come Associazione per il podismo: la sua prima denominazione fu infatti "Unione Podistica Torinese", divenuta nel 1899 "Unione Podistica Italiana", nel 1906 "Federazione Podistica Italiana" e nel 1909 "Federazione Italiana Sports Atletici".
Nel 1924 la Federazione visse il distacco di alcune società che la componevano, le quali crearono un organo ad essa complementare: l'"Unione Italiana Sports Atletici". Ricomposta l'unità federale l'anno seguente, nel 1926 la Federazione assunse finalmente il nome attuale.
In tutte queste vicissitudini, la FIDAL mantenne la caratteristica di coordinamento e regolamentazione dei soli atleti maschi. Nel 1923 sorse quindi, parallelamente a essa, la Federazione Italiana Atletica Femminile; i due enti si fusero solo nel 1929, dando così vita all'organo federale come oggi lo conosciamo, cioè come unione di tutte le società e associazioni italiane che praticano l'atletica leggera senza scopi di lucro.
Così come le sue denominazioni, anche la sede principale della FIDAL cambiò spesso: inizialmente fu stabilita a Torino, ma nei primi trent'anni del Novecento subì molti spostamenti fino a trovare la propria collocazione definitiva a Roma, dove si trova ancor oggi.
Le attività svolte dalla FIDAL
Tutte le attività della FIDAL sono relative all'ambito dell'atletica leggera, la quale comprende nove discipline: velocità, ostacoli, mezzofondo, fondo, maratona, corsa campestre, marcia, lanci, salti, prove multiple.
In questo settore, la FIDAL svolge le seguenti attività:
- Promozione: uno degli scopi principali della Federazione consiste nel sostenere e diffondere la pratica dell'atletica leggera con attività promozionali, ludiche e ricreative. A questo scopo, la FIDAL lavora in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, con le Forze Armate e in generale con le istituzioni rivolte ai giovani.
- Regolamentazione: fa capo alla Federazione il compito di disciplinare le gare di atletica leggera, in accordo con i principali organi del settore nazionali ed internazionali.
- Coordinamento: essendo un ente federale, la FIDAL è composta da più società minori (affiliate tramite tesseramento annuale) alle quali offre un punto di riferimento per l'organizzazione delle attività, sia agonistiche sia non competitive.
- Formazione e aggiornamento: la Federazione persegue questi scopi mediante la pubblicazione di materiale specifico, l'organizzazione, la gestione e la sovvenzione di corsi, l'adesione a enti e associazioni che perseguono obiettivi affini o complementari ai suoi.
In tutte le sue attività, la FIDAL opera in sinergia con il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e la IAAF (International Association of Athletics Federations), nell'ottica di un'organizzazione armonica e coordinata dell'atletica leggera a livello mondiale.