Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Agar agar: utilizzi del famoso polisaccaride ricavato dalle alghe rosse

L’agar agar (dal giapponese “kanten”) è un polisaccaride utilizzato per la preparazione di alcuni cibi, nella maggior parte dei casi a base di gelatina.

La gelatina naturale dell'agar agar

L’agar agar, ricavato da alcune alghe rosse presenti nel fondali marini, viene usato in cucina come gelificante, grazie all’ingente quantità di carragenina (sostanza gelatinosa) in esso contenuta. È utilizzato soprattutto nella preparazione di dessert o in sostituzione della colla di pesce. Rispetto agli altri tipi di gelatine artificiali create per usi commerciali, il vantaggio della gelatina prodotta dall’agar agar consiste soprattutto nel fatto che essa è naturale al 100% e che non si scioglie facilmente. Inoltre la sua preparazione prevede tempi di cottura relativamente brevi e non necessita di zuccheri. L’unico aspetto negativo dell’agar agar è rappresentato dal gusto decisamente intenso, che richiede una particolare lavorazione per neutralizzarne il sapore. Per ovviare a questo problema vengono utilizzati due metodi. Il primo è chiamato metodo industriale e consiste nell’alterare significativamente il gusto delle fibre contenute nell’agar agar tramite l’utilizzo di acido solforico. Questo metodo viene utilizzato soprattutto nella produzione di agar agar venduto in polvere. La procedura alternativa invece viene chiamata metodo tradizionale, e consiste nel far seccare per diversi mesi le alghe rosse raccolte (generalmente in spiaggia o in altri luoghi vicini al mare) per poi cuocerle brevemente nell’aceto, al fine di ammorbidirle. Per neutralizzare definitivamente il sapore delle fibre più dure, le alghe vengono infine pressate, ottenendo un liquido che poi versato in contenitori e fatto raffreddare diventa gelatina pronta per essere immessa sul mercato.

Gli altri utilizzi

Il “kanten”, prodotto dalle alghe rosse marine, non è utilizzato soltanto in cucina. In microbiologia, ad esempio, grazie alle sue proprietà che gli consentono di restare liquido a temperature tra i 50 e gli 80° e quindi di non essere ingerito dai batteri presenti in alcuni organismi, viene adoperato per solidificare i terreni di coltura. È inoltre una componente fondamentale del procedimento di semina delle orchidee e nella preparazione dei ponti salini delle celle elettroniche. Nel settore farmaceutico invece, l’arag arag è utilizzato principalmente per curare problemi fisici, come il colon irritabile o la gastrite. È infine usato anche in fitoterapia, poiché esercita un effetto calmante, dimagrante o antinfiammatorio.

Stessi articoli di categoria Prodotti alimentari

Enogastronomia Di Leva: prodotti tipici e vendita online

Enogastronomia di leva: prodotti tipici e vendita online

A gragnano, cittadina in prossimità di napoli, negli anni ottanta, è nata l’enogastronomia di leva che si è specializzata nella selezione dei migliori prodotti locali, italiani e stranieri che offre alla sua clientela. inoltre , dal 2005 questa ditta ha iniziato a vendere online i suoi prodotti.
Come si fa l'aceto balsamico di Modena

Come si fa l'aceto balsamico di modena

L'aceto balsamico di modena è famoso in tutto il mondo ed è un prodotto tradizionale proprio della città di modena già dal 1046. è prodotto esclusivamente con mosti provenienti dalla provincia di modena. da qualche anno questo prodotto è tutelato dal marchio di denominazione d'origine protetta (d.o.p.).
Pasta De Cecco: informazioni

Pasta de cecco: informazioni

Tre quarti del consumo alimentare italiano è di pasta. una delle migliori marche sul mercato è la pasta de cecco, conosciuta in tutto il mondo. qui di seguito alcune caratteristiche di un must della cucina italiana: e a buon diritto si può dire only italiano!
Aceto balsamico di Modena: informazioni sul disciplinare di produzione

Aceto balsamico di modena: informazioni sul disciplinare di produzione

L'aceto balsamico è un particolare tipo di aceto tradizionale fabbricato da diversi secoli nel territorio di modena e reggio emilia. nella produzione la fermentazione alcolica e quella acetica avvengono contemporaneamente, a partire dal mosto dell'uva non ancora fermentato. l'aceto balsamico di modena ha ottenuto la denominazione di origine protetta e pertanto deve essere prodotto secondo delle regole stabilite dal disciplinare di produzione.