Codice della Strada, gli articoli e le novità che riguardano i neopatentati
Dal gennaio 2011 è entrato ufficialmente in vigore il nuovo Codice della Strada che prevede nuovi articoli e limitazioni per i neopatentati al fine di garantire le norme della sicurezza stradale. Ecco le novità.
Patente di guida
Molte le novità previste dal Codice della Strada 2011 per il conseguimento della Patente di guida. Fino al 2010 era possibile ottenere il foglio rosa appena iscritti alla scuola guida. Dal 1 gennaio 2011, invece, il documento di autorizzazione per l'esercitazione di guida viene consegnato solo dopo aver superato l'esame teorico. Per cominciare a guidare, infatti, si deve dimostrare di conoscere il codice stradale e le principali norme di sicurezza.
L'esame teorico è previsto entro sei mesi dall'iscrizione e si può essere bocciati una sola volta, altrimenti si dovrà ripetere la richiesta.
Il test teorico ha subito delle modifiche fondamentali.
Le categorie di sicurezza stradale passano da 10 a 25, di cui 15 primarie. Di quest'ultime sono previste due domande nel test e una domanda delle altre 10.
Il test è articolato in questo modo: non più 10 domande con tre risposte multiple, ma 40 domande con risposta "vero o falso".
Le normative del nuovo Codice della Strada prevedono che il test sia tradotto solo in francese e tedesco nelle regioni bilingue della Val d'Aosta e del Trentino Alto Adige.
Limitazioni per i neopatentati
Dal 9 febbraio del 2011 è entrato in vigore anche un nuovo sistema di limitazioni per coloro che hanno appena ottenuto la patente di guida. Tali limitazioni si riferiscono principalmente alle patenti B.
I neopatentati che sono in possesso della patente dal 9 febbraio 2011 non possono guidare un autoveicolo con potenza superiore ai 55 kw per tonnellata o superiore ai 70 kw per i veicoli di categoria M1 (adibiti al trasporto di persone fino a 8 posti) per almeno un anno. Il limite si estende a 3 anni per coloro che hanno avuto precedenti problemi di tossicodipendenza.
Forti limitazioni anche per il limite di velocità: per i primi tre anni i neopatentati non possono superare i 100Km/h in autostrada e i 90Km/h in strade extraurbane.
Non più, quindi, fuoriserie ed auto potenti ai diciottenni che dovranno accontentarsi di un'utilitaria meno potente, ma probabilmente molto più sicura per sè e per gli altri. Il requisito primario resta sempre e comunque il buon senso.